9 Esercizi corretti sulla gestione delle scorte

Benvenuti in questo articolo con l'obiettivo di aiutarvi con esercizi corretti sulla gestione delle scorte ed esercizi sui fogli di magazzino dell'argomento Gestione operativa del BTS MCO.

Se desideri prima ripassare il corso sullo stesso tema, ti invito a leggere il mio articolo Gestione dell'inventario: i 7 punti chiave da padroneggiare e anche l'articolo Gestione della fornitura: i 3 principi essenziali.

I 9 esercizi corretti sulla gestione delle scorte riguardano il metodo 20/80, il calcolo delle scorte di allerta, la scorta minima.

Troverai anche corretti esercizi di gestione sulle giacenze medie o sui tempi di rotazione.

Ecco l'elenco completo dei 9 esercizi corretti di gestione delle scorte e delle forniture:

Metodo 1/20/80: Case Bosser

stati

La business unit Casbosser desidera migliorare la gestione delle proprie scorte di pezzi di ricambio.

Per questo ti fornisce un file nell'appendice 1. Casbosser desidera applicare il metodo 20/80.

Lavoro da fare

Completando la tabella nell'appendice 1:

  1. Trovate i pezzi di ricambio nella prima categoria che rappresentano il 20% dei pezzi di ricambio in quantità e l'80% dei pezzi in valore.
  2. Nella seconda categoria troviamo i pezzi di ricambio che rappresentano l'80% dei pezzi di ricambio in quantità e il 20% dei pezzi in valore.
  3. Concludere.

Appendice 1: Tabella 1

esercizio di gestione dell'inventario 1 appendice 1

Appendice 1: Tabella 2

gestione dell'inventario allegato 1

Appendice 1: Continua la tabella 2

continuazione dell'appendice 1 sulla gestione dell'inventario

Correzione proposta

correzione dell'allegato 1 sulla gestione dell'inventario 1

(1): Per trovare il fatturato è necessario effettuare la seguente operazione: Quantità × PV unitario per ogni riga.

Per il prodotto con riferimento ZL553, abbiamo: 217 × 870 = 188.

correzione dell'allegato 1 sulla gestione dell'inventario 2

(2): (217 ÷ 2) × 000 = 100

(3): somma delle percentuali man mano che si procede, ovvero 10,85 + 0 poi 10,85 + 7,5 e così via.

(4): (Fatturato di riferimento ÷ fatturato totale) × 100, ovvero (188 ÷ 790) × 438 che dà 304%

(5): uguale a (3) aggiunta di percentuali man mano che si procede

2/ Avviso di stock e stock minimo: Case Cahuète

stati

Lavori all'interno della business unit Cascahuète specializzata nella produzione e distribuzione di arachidi e altri antipasti salati.

Sei responsabile del monitoraggio dello stock di pistacchi.

La direttrice, la signora Lachipse, ti invia le seguenti informazioni relative alle scatole di pistacchi:

  • Tempi di fornitura pistacchi: 8 giorni;
  • Scorta di sicurezza di pistacchi: 16 cartoni;
  • Stock iniziale di cartoni di pistacchi: 26 cartoni;
  • Numero di scatole di pistacchi vendute al mese: 60 scatole

Lavoro da fare

  1. Quanti giorni di vendita rappresenta lo stock iniziale?
  2. Determinare lo stock minimo tra ogni consegna.
  3. Determinare lo stock in allerta.
  4. Determinare la data di consegna nel mese di gennaio.

Correzione proposta

  • Quanti giorni di vendita rappresenta lo stock iniziale?

Calcolo giornaliero:

60 scatole ÷ 30 giorni oppure 2 scatole al giorno.

26 scatole ÷ 2 scatole al giorno o 13 giorni.

Lo stock iniziale rappresenta 13 giorni di vendite.

  • Determinare lo stock minimo tra ogni consegna.

È necessario tenere conto dei tempi di fornitura e del numero di scatole vendute al giorno.

Cioè: 8 giorni × 2 scatole, ovvero 16 scatole di pistacchi.

Abbiamo quindi bisogno di 16 scatole di pistacchi per rispettare i tempi di consegna di 8 giorni.

  • Determinare lo stock in allerta.

Promemoria: è la quantità che determina l'attivazione dell'ordine.

Formula: scorta di sicurezza + consumo

Stock di avviso: 16 scatole + (2 scatole × 8 giorni) o 32 scatole

  • Determinare la data di consegna nel mese di gennaio.

È necessario innanzitutto determinare il numero di giorni corrispondente alla scorta di sicurezza. Quindi abbiamo:

16 scatole ÷ 2 scatole al giorno o 8 giorni

Lo stock iniziale rappresenta: 26 scatole ÷ 2 scatole al giorno o 13 giorni di saldi.

Possiamo ora dedurre la data di consegna:

Cioè 13 giorni – 8 giorni = 5 giorni.

La data è quindi il 5 gennaio N.

3/ Scorte medie e tempi di rotazione: il caso Cao

stati

La business unit Cascao vende cioccolato in tavolette.

Gli acquisti mensili ammontano a € 12.

Lo stock iniziale è di € 30.

Lo stock finale è di 10 euro.

Il direttore Mr. Choco ti dice che gli acquisti sono regolari.

Lavoro da fare

  1. Calcolare il valore medio delle azioni
  2. Determinare il tempo di consegna
  3. Calcolare il tasso di turnover.

Correzione proposta

  • Calcolare il valore medio delle azioni

Applichiamo la seguente formula: (stock iniziale + stock finale) ÷ 2

(30 + 000) ÷ 10 = €000

Il valore medio di stock dell'unità commerciale Cascao è di € 20.

  • Determinare il tempo di consegna

È innanzitutto necessario calcolare l'importo delle vendite utilizzando la seguente formula:

Importi delle vendite = stock iniziale + acquisti – stock finale

Quindi: 30 € + (000 € × 12) – 000 € = 12 €

Quindi applichiamo la seguente formula per il tempo di rotazione: Tempo = (stock medio ÷ vendite) x 360 giorni

Il che ci dà:

(20 ÷ 000) × 164 giorni = 000 giorni arrotondati a 360 giorni.

Pertanto lo stock dell'unità commerciale viene rinnovato ogni 43 giorni circa.

  • Calcolare il tasso di turnover.

Per calcolare il tasso di turnover dobbiamo applicare la seguente formula:

Tasso = (vendite ÷ inventario medio)

Quindi abbiamo: (164 ÷ 000) = 20

Lo stock viene quindi rinnovato circa 8 volte l'anno.

4/ Numero di ordini e modello Wilson: Case Chalot

stati

La business unit Caschalot vende pezzi di ricambio per imbarcazioni in miniatura e barche a vela.

I pezzi venduti sono 2, l'acquisto di un pezzo di ricambio ha un valore di 000 euro.

La percentuale di proprietà è del 10% e il costo di consegna è di € 225.

Il direttore, il signor Lemarin, ti dice che il numero di pezzi acquistati è identico al numero di pezzi venduti.

Allegato 1: Determinazione del costo totale.

caso chalot allegato 1

Lavoro da fare

  1. Determinare il numero di ordini per ottimizzare il costo totale utilizzando l'Appendice 1.
  2. Calcolare il numero di ordini secondo il modello Wilson.

Correzione proposta

  • Determinare il numero di ordini per ottimizzare il costo totale utilizzando l'Appendice 1.
Metodo Wilson - Numero d'ordine ottimale

Leggenda :

(1): Ipotesi

(2): numero di ordini x costo di collocamento

(3): consumo annuo ÷ numero di ordini

(4): lotto economico ÷ 2

(5): (azioni medie × prezzo di acquisto) × tasso di proprietà

(6): costo di approvvigionamento + costo di proprietà

Secondo la tabella possiamo dire che il costo totale minimo è di 2 € ovvero 600,03 ordini da 6 (334) pezzi.

  • Calcolare il numero di ordini secondo il modello Wilson.

N = ?[((2 × 000) × 75%) ÷ (10 × 2)]

N = 5,47 arrotondato a 6 ordini

5/ Foglio di stock con CMUP: Cas Chemire

stati

La business unit Cashmere è specializzata nella produzione e distribuzione di abbigliamento in cashmere di fascia alta.

Il direttore regionale degli acquisti ti invierà un documento che troverai nell'appendice 1.

Appendice 1: Movimenti delle azioni del maglione verde

caso chimico allegato 1

Lavoro da fare

  • Valutare lo stock di maglioni di cashmere verdi al 30 aprile utilizzando il metodo del costo unitario medio ponderato dopo ogni rilascio.

Correzione proposta

foglio di magazzino della cassa chimica

6/ Metodo PEPS del foglio di stock: caso Chot

stati

L'unità commerciale Cachot è specializzata nella produzione e distribuzione di abbigliamento a righe bianche e nere per gli istituti penitenziari.

Il direttore regionale degli acquisti ti invierà un documento che troverai nell'appendice 1.

Appendice 1: Movimenti delle scorte di abiti rigati

caso scottante appendice 1

Lavoro da fare

  1. Valuta lo stock di capi rigati al 30 aprile utilizzando il metodo first in – first out (PEPS).

Correzione proposta

metodo peps del foglio stock hot case

Lo stock di completi rigati è valutato in 90 unità al prezzo unitario di 59 euro per un importo complessivo di 5 euro.

7/ Durata media della conservazione

stati

Vengono forniti i seguenti elementi:

Standard di settore: 115 giorni

Giacenza media: 250€

Costo di acquisto della merce venduta: € 800

Lavoro da fare

  1. Calcolare la durata media di conservazione.

Correzione proposta

Per calcolare il tempo medio di conservazione, applicheremo la seguente formula:

[Durata media di stoccaggio = (Inventario medio ÷ Costo di acquisto delle merci vendute) × 360 giorni]

Durata media di archiviazione = [(250 ÷ 000) × 800]

Quindi: 112,5 giorni arrotondati a 113 giorni.

interpretazione :

La merce viene immagazzinata in media per 113 giorni prima di essere venduta.

Secondo gli standard del settore, l'azienda è nella media e si ritiene che la business unit gestisca bene il proprio inventario.

8/ Durata media della conservazione (Esempio 1)

stati

Vengono forniti i seguenti elementi:

Stock iniziale: 270 €

Stock finale: 280 €

Costo di acquisto della merce venduta: € 800

Lavoro da fare

  1. Determinare la durata media di archiviazione.

Correzione proposta

Per calcolare il tempo medio di stoccaggio dobbiamo innanzitutto determinare la giacenza media, applicando la seguente formula:

[Scorte medie = (Scorte iniziali + scorte finali) ÷ 2]

Successivamente possiamo eseguire il lavoro richiesto applicando la seguente formula:

[Durata media di stoccaggio = (Inventario medio ÷ Costo di acquisto delle merci vendute) × 360 giorni]

Quindi per lo stock medio abbiamo:

Stock medio = (270 + 000) ÷ 280, quindi € 000

Quindi per calcolare il tempo medio di conservazione abbiamo:

Durata media di archiviazione = [(275 ÷ 000) x 800]

Quindi: 123,75 giorni arrotondati a giorni 124.

interpretazione :

La merce viene immagazzinata in media per 124 giorni prima di essere venduta.

9/ Durata media della conservazione (Esempio 2)

stati

Vengono forniti i seguenti elementi:

Stock iniziale: 25 €

Stock finale: 35 €

Acquisti di beni: € 120

Variazione stock: -€10

Lavoro da fare

  1. Determinare la durata media di archiviazione.

Correzione proposta

Per calcolare il tempo medio di stoccaggio dobbiamo innanzitutto determinare la giacenza media, applicando la seguente formula:

[Scorte medie = (Scorte iniziali + scorte finali) ÷ 2]

Quindi calcolare il costo di acquisto dei beni venduti, utilizzando la seguente formula:

[Costo di acquisto dei beni venduti = (Acquisto dei beni +/- variazione delle scorte]

Quindi, finalmente, possiamo eseguire il lavoro richiesto applicando la seguente formula:

[Durata media di stoccaggio = (Inventario medio ÷ Costo di acquisto delle merci vendute) x 360 giorni]

Calcolo della giacenza media :

Stock medio = (25 + 000) ÷ 35, quindi € 000

Calcolo del costo di acquisto dei beni venduti : 120 -000 o € 10

Durata media di archiviazione:

(30 ÷ 000) × 110 ovvero circa 000 giorni.

45 pensieri su “9 Esercizi corretti sulla gestione delle scorte”

  1. Ciao, sembra che ci sia un errore nell'esercitare il numero di comandi con il metodo Wilson.
    Il risultato non è il quarto ordine poiché il costo totale non è 2275€, ma 2775€ poiché: 900 (costo di posizionamento) + 1875 (costo di possesso) fa 2775€.

    Il che ci dà quindi un numero ottimale di ordini pari a 6 (visto che il costo totale è di € 2600.03), e non 4.

    cordialmente

    Rispondi
  2. Buongiorno,

    Sono molto felice di aver trovato i tuoi esercizi. Mi aiuta ad allenarmi. Tuttavia, rifacendo l'esercizio CAS BOSSER, mi viene un terribile dubbio.
    Nella seconda tabella con la prima colonna intitolata: % pezzi venduti in quantità.
    Non dovremmo invece adottare il seguente criterio: quantità venduta di ZL553 217 divisa per la quantità totale di prodotti venduti, ovvero 2000 pezzi combinando tutte le referenze?

    Stessa cosa per la % di pezzi venduti in valore (quindi monetaria) Ho la sensazione che le colonne % quantità e % valore siano state invertite, se non sbaglio.

    In ogni caso, i tuoi esercizi richiedono che tu sia attento e ti ponga domande. Molte grazie per questo.

    Cordiali saluti.

    Eric

    Rispondi
    • Ciao Ruggero,

      Innanzitutto grazie per aver letto i miei articoli.

      Sì, in effetti è un problema di numerazione a livello dei riferimenti: grazie, ho risolto.

      Buona fortuna a te.

      Rispondi
  3. Buongiorno,
    Qual è la formula che hai applicato nel metodo PEPS (Cas chemire) per trovare 56,14 (PU) alle uscite, per favore??

    Rispondi
    • Ciao Imene,

      Innanzitutto mi scuso per questa risposta tardiva.
      La formula è la seguente: Importo totale / Quantità totale, ovvero 15 / 440.
      E CAZZO se fai l'esame tra pochi giorni :)

      Rispondi
  4. c'è un errore nel calcolo del tempo di rotazione delle scorte infatti nella formula utilizziamo acquisti al netto delle imposte e non vendite che vengono utilizzate per crediti e debiti fornitori

    Rispondi
    • Ciao Chauvelon,

      Purtroppo temo che tu stia confondendo questo con la durata media di conservazione ==> (stock medio / costo di acquisto della merce venduta) x 360 giorni.

      Inoltre, le vendite non sono incluse nel calcolo del periodo medio di credito fornitore.

      Buona fortuna a te.

      Rispondi
  5. Ciao: come pagare la consegna sugli ordini effettuati nell'anno precedente.
    senza utilizzare il budget dell’anno finanziario in corso

    Rispondi
    • Buongiorno,

      Questo tipo di domande non è in programma nell'argomento Gestione operativa del BTS MCO. Si prega di contattare un contabile.

      Bonne continuazione.

      Rispondi
  6. Buongiorno,

    Ho notato un problema nella correzione del Foglio Stock con CMUP: Cas Chemire.

    Nella seconda riga del prezzo unitario hai segnato 54,50 anche se deve essere arrotondato perché è 54,509 quindi in seguito a questo errore tutti gli altri risultati sono falsi.

    Buona fortuna e grazie per questi esercizi

    Rispondi
    • Ciao Gwenn,

      Per vostra informazione, in Gestione non si applica la regola di arrotondamento che consiglia sopra/sotto 5.
      Questa regola è puramente matematica.
      Nella gestione non esistono vere e proprie regole.
      Generalmente la compagnia è favorita, oppure sei libero di arrotondare come desideri rimanendo costante durante tutto l'esercizio.
      Ti auguro il meglio.

      Rispondi
  7. Buongiorno,
    Non ho capito l'ultimo esercizio
    normalmente la variazione dello stock è uguale allo stock iniziale – stock finale giusto?
    Grazie per le tue luci.
    cordialement

    Rispondi

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