Benvenuti in questo articolo dedicato agli esercizi sul FRNG (capitale circolante netto complessivo). Qui troverai ben 11 esercizi di gestione corretti e dettagliati sul calcolo del capitale circolante netto complessivo (frng) per la Gestione Operativa.
Al termine di questo articolo sarai un esperto nel calcolo del capitale circolante netto complessivo.
sommario
- Applicazione: Azienda ElectroTech
- Applicazione: Azienda Technobiz
- Applicazione: Società di vendita di veicoli Elektra
- Applicazione: panetteria di Marie
- Applicazione: FRNG presso Budding Enterprises
- Applicazione: negozio BioZen
- Applicazione: Azienda OptimaPlus
- Applicazione: Gestione finanziaria della società TechnoWorld
- Applicazione: Azienda TechSolutions
- Applicazione: Delizie di pasticceria da forno
- Applicazione: Azienda di prodotti elettronici TechRUS
Applicazione: Azienda ElectroTech
Dichiarazione:
L'azienda ElectroTech è un distributore di materiale elettrico. La sua politica è quella di mantenere un capitale circolante netto globale (FRNG) positivo per garantire la liquidità della società a breve termine.
Ecco alcuni dati chiave dell’azienda per l’anno 2020:
– Immobilizzazioni: € 1
– Stock: 200€
– Crediti verso clienti: € 300
– Debiti fornitori: € 200
– Altri debiti: € 100
– Patrimonio netto: € 1
– Debiti finanziari a lungo termine: € 600
Lavoro da fare:
1. Calcolare il capitale circolante netto globale (FRNG) della società ElectroTech per l'anno 2020.
2. Analizzare la situazione finanziaria dell'azienda a breve termine.
3. Proporre scenari per migliorare il FRNG dell'azienda.
4. Valutare il potenziale impatto di questi scenari sul flusso di cassa dell'azienda.
5. Fornire un parere finale su questi scenari al management dell'azienda.
Correzione proposta:
1. Il FRNG viene calcolato sottraendo i debiti a lungo termine e i debiti a breve termine dal totale delle attività della società. Otteniamo: (1 + 500 + 000) – (200 + 000) = 300 €.
2. Con un FRNG positivo di 200 €, la società ElectroTech dispone di un margine di sicurezza sufficiente per coprire le sue esigenze di finanziamento a breve termine.
Tuttavia, tale margine potrebbe ridursi in caso di aumento dei debiti a breve termine o di riduzione dei crediti.
3. Per migliorare FRNG, ElectroTech potrebbe prendere in considerazione diversi scenari: aumentare i crediti dei clienti accelerando le vendite, ridurre le scorte per liberare capitale, ridurre i debiti con i fornitori negoziando condizioni migliori con loro o aumentare il capitale attirando nuovi fornitori.
4. Questi scenari potrebbero migliorare il flusso di cassa dell'azienda aumentando i flussi di cassa in entrata e riducendo i deflussi.
Tuttavia, potrebbero anche presentare dei rischi: l’aumento delle vendite potrebbe mettere sotto pressione le capacità produttive dell’azienda, la riduzione delle scorte potrebbe renderla più vulnerabile a un aumento imprevisto della domanda, la riduzione dei debiti con i fornitori potrebbe deteriorare i rapporti con questi ultimi e l’aumento del capitale potrebbe diluire il controllo. degli attuali azionisti.
5. In conclusione, tutte queste strategie hanno i loro vantaggi e svantaggi. ElectroTech dovrebbe analizzarli attentamente e scegliere quelli più adatti alla sua situazione specifica.
Riepilogo delle formule utilizzate:
Idea | Formule |
---|---|
Capitale Circolante Netto Globale (FRNG) | Immobilizzazioni + Stock + Crediti verso clienti – Debiti verso fornitori – Altri debiti – Patrimonio netto – Debiti finanziari a lungo termine |
Miglioramento del FRNG | Aumentare i crediti commerciali, ridurre le scorte, ridurre i debiti commerciali, aumentare il patrimonio netto |
Applicazione: Azienda Technobiz
Dichiarazione:
Technobiz è un'azienda specializzata nella vendita di prodotti tecnologici come computer, smartphone, tablet, ecc. Per l'anno finanziario 2022, l'azienda prevede di vendere un nuovo modello di computer. La società ha recentemente ricevuto un rapporto finanziario dettagliato dal suo dipartimento finanziario e vorrebbe maggiori informazioni per prendere decisioni informate.
L'azienda prevede di vendere il nuovo computer ad un prezzo IVA esclusa di 1200 euro, e lo acquista dal produttore ad un prezzo IVA esclusa di 800 euro. L'azienda spera di vendere 10000 unità nel 2022. L'aliquota IVA è del 20%.
Lavoro da fare:
1. Qual è l'importo totale delle vendite previste, escluse imposte e tasse per l'anno 2022?
2. Qual è il costo totale degli acquisti previsti, tasse escluse, per l'anno 2022?
3. Calcolare il margine complessivo previsto per l'anno 2022.
4. Calcolare il tasso di markup e il tasso di markup per il computer.
5. Se l'azienda decide di aumentare il prezzo di vendita del 10%, in che modo ciò influisce sul margine, sul ricarico e sui tassi di marca?
Correzione proposta:
1. L'importo totale delle vendite previste, escluse le imposte, per l'anno 2022 è di € 12 (€ 000 x 000). L'importo comprensivo delle imposte è di € 1200 (€ 10000 x 14).
2. Il costo totale degli acquisti previsti al netto delle tasse per l'anno 2022 è di € 8 (€ 000 x 000).
3. Il margine complessivo per l’anno 2022 è pari a 4 € (000 € – 000 €).
4. Il tasso di margine è del 50% ([€1200 – €800] ÷ €800 x 100) e il tasso di mark è del 33,33% ([€1200 – €800] ÷ €1200 x 100).
5. Se il prezzo di vendita aumenta del 10%, il nuovo prezzo di vendita sarebbe di € 1320. Il nuovo margine sarebbe quindi pari a 520 euro per computer, ovvero un totale di 5 euro all'anno. Il nuovo tasso di margine sarebbe del 200% ([000€ – 65€] ÷ 1320€ x 800) e il tasso di markup sarebbe del 800% ([100€ – 39,39€] ÷ 1320€ x 800).
Riepilogo delle formule utilizzate:
Vendite IVA esclusa | Prezzo di vendita IVA esclusa x Quantità venduta |
Vendite comprensive di IVA | Vendite IVA esclusa x (1 + aliquota IVA) |
Acquisti IVA esclusa | Prezzo d'acquisto IVA esclusa x Quantità venduta |
Margine complessivo | Vendite IVA esclusa – Acquisti IVA esclusa |
Tasso di margine | (Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di acquisto IVA esclusa x 100 |
Tasse sul marchio | (Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di vendita IVA esclusa x 100 |
Applicazione: Società di vendita di veicoli Elektra
Dichiarazione:
L'azienda ELEKTRA è un'azienda specializzata nella vendita di auto elettriche. Nel mese di gennaio 2021 ha effettuato le seguenti operazioni:
– Acquisto di 20 veicoli Tesla Model X per un importo totale di € 1 tasse escluse.
– Vendita di 15 auto precedentemente acquistate per € 1 tasse escluse.
Per la contabilità aziendale utilizziamo il costo di acquisto al netto delle imposte e il prezzo di vendita al netto delle imposte. L'aliquota IVA applicabile è del 20%.
Lavoro da fare:
1. Calcolare il costo di acquisto IVA esclusa per veicolo.
2. Calcolare il prezzo di vendita IVA esclusa per veicolo.
3. Qual è il margine lordo realizzato su ciascun veicolo venduto?
4. Calcola il tasso di margine della società Elektra.
5. Calcolare il tasso di marca della società Elektra.
Correzione proposta:
1. Costo di acquisto IVA esclusa per veicolo = Importo totale degli acquisti ÷ Numero di veicoli acquistati = € 1 / 500 = € 000.
2. Prezzo di vendita IVA esclusa per veicolo = Importo totale delle vendite ÷ Numero di veicoli venduti = 1 € / 950 = 000 €.
3. Margine lordo per veicolo = Prezzo di vendita IVA esclusa per veicolo – Costo di acquisto IVA esclusa per veicolo = € 130 – € 000 = € 75.
4. Tasso di margine = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Costo di acquisto IVA esclusa) ÷ Costo di acquisto IVA esclusa) x 100 = ((€130 – €000) ÷ €75) x 000 = 75%.
5. Tasso del marchio = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Costo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di vendita IVA esclusa) x 100 = ((€130 – €000) ÷ €75) x 000 = 130% .
Riepilogo delle formule utilizzate:
formule | descrizioni |
---|---|
Costo di acquisto IVA/unità esclusa = Costo di acquisto totale IVA/quantità esclusa | Per ottenere il costo di acquisto unitario al netto delle imposte, dividiamo il costo di acquisto totale al netto delle imposte per la quantità totale acquistata. |
Prezzo di vendita IVA esclusa/unità = Vendite totali IVA esclusa/quantità venduta | Per ottenere il prezzo di vendita unitario IVA esclusa, dividiamo le vendite totali IVA esclusa per la quantità totale venduta. |
Margine lordo/unità = Prezzo di vendita IVA esclusa/unità – Costo di acquisto IVA esclusa/unità | Per ottenere il margine lordo unitario, deduciamo il costo di acquisto unitario, tasse escluse, dal prezzo di vendita unitario, tasse escluse. |
Tasso di margine = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Costo di acquisto IVA esclusa) ÷ Costo di acquisto IVA esclusa) x 100 | Per calcolare il tasso di margine, sottrarre il costo di acquisto al netto delle imposte dal prezzo di vendita al netto delle imposte, dividere il risultato per il costo di acquisto al netto delle imposte e moltiplicare per 100 per ottenere una percentuale. |
Tasso del marchio = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Costo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di vendita IVA esclusa) x 100 | Per calcolare la tariffa del marchio, sottraiamo il costo di acquisto IVA esclusa dal prezzo di vendita IVA esclusa, dividiamo il risultato per il prezzo di vendita IVA esclusa e moltiplichiamo per 100 per ottenere una percentuale. |
Applicazione: panetteria di Marie
Dichiarazione:
La Boulangerie de Marie è una piccola impresa che produce e vende pane e dolci. Mary vuole conoscere la sua situazione finanziaria. Ha le seguenti informazioni per l'ultimo mese:
– Quantità di bacchette vendute: 4000
– Prezzo d'acquisto IVA esclusa (PA IVA esclusa) di una baguette: 0,20 €
– Prezzo di vendita IVA esclusa (PV IVA esclusa) di una baguette: 0,90 €
Lavoro da fare:
1. Calcola il margine complessivo di Mary per l'ultimo mese.
2. Calcolare il tasso di margine di Mary.
3. Calcola il punteggio di Mary.
4. Supponiamo che Maria voglia aumentare il suo margine complessivo del 10% il mese prossimo. Quante baguette dovrebbe vendere?
5. Supponiamo che il prezzo di acquisto delle bacchette aumenti del 10%. In che modo ciò influirà sul tasso di margine di Mary?
Correzione proposta:
1. Il margine unitario viene calcolato sottraendo il prezzo di acquisto al netto delle imposte (PAHT) dal prezzo di vendita al netto delle imposte (PVHT). Pertanto, il margine unitario è 0,90 € – 0,20 € = 0,70 €. Quindi, per ottenere il margine complessivo, moltiplichiamo il margine unitario per la quantità venduta, ovvero 0,70 € x 4000 = 2800 €. Pertanto, il margine complessivo di Marie per l'ultimo mese è di € 2800.
2. Il tasso di margine viene calcolato sottraendo il PA al netto delle tasse dal PV al netto delle tasse, quindi dividendo il risultato per il PA al netto delle tasse e poi moltiplicando per 100 per ottenere una percentuale. Pertanto, il tasso di margine è ((€0,90 – €0,20) ÷ €0,20) x 100 = 350%. Pertanto, Marie raggiunge un tasso di margine del 350%.
3. Il punteggio viene calcolato sottraendo PA HT da PV HT, quindi dividendo il risultato per PV HT e moltiplicando per 100 per ottenere una percentuale. Quindi, il tasso di mark è ((€0,90 – €0,20) ÷ €0,90) x 100 = 77,8%. Marie raggiunge quindi un punteggio del 77,8%.
4. Per aumentare il suo margine complessivo del 10%, Maria deve aumentare il numero di baguette che vende. Se il suo margine complessivo attuale è di 2800 €, vorrebbe che fosse 2800 € x 1,10 = 3080 €. Poiché il suo margine per baguette è € 0,70, dovrebbe vendere € 3080 ÷ € 0,70 = 4400 baguette. Pertanto, per aumentare il margine complessivo del 10%, Marie dovrebbe vendere 4400 baguette.
5. Se il prezzo di acquisto delle bacchette aumenta del 10%, il nuovo PA al netto delle tasse sarebbe 0,20 € x 1,10 = 0,22 €. Utilizzando la formula del tasso di margine, otteniamo ((€0,90 – €0,22) ÷ €0,22) x 100 = 309%. Quindi, se il prezzo di acquisto delle bacchette aumenta del 10%, il tasso di margine di Mary sarebbe del 309%, una diminuzione rispetto al tasso di margine iniziale del 350%.
Riepilogo delle formule utilizzate:
formule | Spiegazioni |
---|---|
Margine complessivo = Margine unitario x quantità venduta | Il margine complessivo viene determinato moltiplicando il margine generato su ciascuna unità per il numero totale di unità vendute. |
Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 | Il tasso di margine ci fornisce la percentuale di profitto realizzata in relazione al prezzo di acquisto, tasse escluse. |
Tasso del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100 | La tariffa del marchio ci permette di conoscere la percentuale di profitto rispetto al prezzo di vendita, tasse escluse. |
Applicazione: FRNG presso Budding Enterprises
Dichiarazione:
Budding Enterprises, un fornitore di servizi online, sta preparando i propri budget per il prossimo anno fiscale. Il management desidera sviluppare un solido piano finanziario per garantire una crescita stabile e sana, per fare ciò cerca la vostra esperienza nella gestione operativa per aiutarlo a stabilire il proprio capitale circolante netto complessivo.
Dopo un'attenta analisi del bilancio aziendale, avete raccolto i seguenti dati:
– I debiti a breve termine ammontano a 8000 euro
– I crediti verso clienti sono stimati in € 10
– Le azioni hanno un valore di € 12
– I debiti a lungo termine ammontano a € 15
– Il flusso di cassa della società è di 7000 euro.
Lavoro da fare:
1. Definire il Capitale Circolante Netto Globale (FRNG).
2. Calcolare il FRNG delle imprese in erba.
3. Spiegare come l'FRNG influenza l'attività di un'azienda.
4. Spiegare cosa significa un FRNG negativo.
5. Descrivere quali misure le imprese in erba possono intraprendere per migliorare il proprio FRNG, se necessario.
Correzione proposta:
1. Il Capitale Circolante Netto Totale (FRNG) è un indicatore finanziario che misura la capacità di un'azienda di finanziare la propria attività corrente. È la differenza tra le sue attività correnti (inventario, crediti e liquidità) e i suoi debiti a breve termine.
2. Il FRNG delle Imprese in erba è calcolato come segue:
FRNG = Attività correnti – Debiti a breve termine
FRNG = (Inventari + Crediti verso clienti + Contanti) - Debiti a breve termine
FRNG = (12 € + 000 € + 10 €) – 000 €
FRNG = 29 € – 000 €
FRNG = 21€
3. L'FRNG influenza l'attività di un'impresa mostrando se dispone di risorse correnti sufficienti per coprire i suoi debiti a breve termine.
Un FRNG elevato significa che la società è ben capitalizzata, il che può rassicurare creditori e azionisti, aumentare il credito della società sul mercato, ecc.
4. Un FRNG negativo significa che la società non dispone di attività correnti sufficienti per coprire i propri debiti a breve termine.
Ciò potrebbe suggerire che la società è sottocapitalizzata o ha problemi di liquidità, segnalando un potenziale rischio finanziario per creditori e investitori.
5. Le imprese in erba possono adottare diverse misure per migliorare il proprio FRNG, se necessario. Questi possono includere l’aumento delle vendite e quindi dei crediti verso i clienti, l’ottimizzazione della gestione delle scorte, l’attrazione di più capitali attraverso l’aumento delle azioni, l’emissione di azioni o l’ottenimento di prestiti a lungo termine e la riduzione al minimo del debito a breve termine.
Riepilogo delle formule utilizzate:
Formule | Descrizione |
---|---|
FRNG = Attività correnti – Debiti a breve termine | Questa formula viene utilizzata per calcolare il capitale circolante netto complessivo |
Applicazione: negozio BioZen
Dichiarazione:
Lavori come consulente di gestione finanziaria per il negozio BioZen, una catena di negozi di alimenti biologici situata in diverse città della Francia. Il tuo compito è analizzare la struttura finanziaria dell'azienda e guidare il proprietario a migliorare la gestione finanziaria del negozio.
Ecco un estratto del bilancio semplificato della società per l'anno 2020:
• Immobilizzazioni: € 350
• Attivo circolante: € 175
• Risorse stabili (Capitale + debito a lungo termine): € 400
• Passività correnti (debiti a breve termine): € 130
Lavoro da fare:
1. Calcolare il fabbisogno di capitale circolante (WCR).
2. Calcolare il capitale circolante netto generale (NGRF).
3. Calcola l'importo in contanti.
4. Qual è la posizione finanziaria della società in termini di liquidità?
5. Se BioZen desidera migliorare la propria situazione finanziaria, quali potrebbero essere i mezzi da considerare?
Correzione proposta:
1. WCR = Attività correnti – Passività correnti = € 175 – € 000,00 = € 130.
2. FRNG = Risorse stabili – Immobilizzazioni = € 400 – € 000,00 = € 350.
3. Contanti = FRNG – WCR = € 50 – € 000,00 = € 45.
4. La situazione finanziaria della società è precaria in termini di liquidità. Infatti, con un flusso di cassa di € 5, l'azienda dispone di poche riserve finanziarie per far fronte ad eventi imprevisti.
5. Per migliorare la propria situazione finanziaria, BioZen potrebbe aumentare le proprie risorse stabili aumentando il capitale proprio (aumento di capitale, costituzione di riserve) o tramite debito a lungo termine.
Successivamente, potrebbe ridurre il fabbisogno di capitale circolante ottimizzando la gestione delle sue attività circolanti (inventario, crediti verso i clienti) e delle sue passività circolanti (debiti con i fornitori, debiti fiscali e previdenziali).
Riepilogo delle formule utilizzate:
Idea | Formule |
---|---|
Requisito di capitale circolante (WCR) | WCR = Attività correnti – Passività correnti |
Capitale Circolante Netto Generale (FRNG) | FRNG = Risorse stabili – Immobilizzazioni |
tesoreria | Contanti = FRNG – WCR |
Applicazione: Azienda OptimaPlus
Dichiarazione:
L'azienda OptimaPlus, specializzata nel commercio al dettaglio di elettrodomestici, prevede di espandere la propria attività aggiungendo al suo assortimento una gamma di televisori di ultima tecnologia. Il direttore finanziario dell'azienda ti chiede di analizzare alcuni dati finanziari prima di prendere una decisione.
– Prezzo di acquisto tasse escluse (PA HT) di un televisore: 400 €
– Quantità stimata di televisori in vendita: 600
– Aliquota IVA: 20%
– Prezzo di vendita previsto tasse escluse (PV IVA esclusa): € 600
Lavoro da fare:
1. Calcolare il costo totale di acquisto (PA esclusa l'imposta totale) dei televisori.
2. Calcolare il costo totale dell'IVA da aggiungere.
3. Calcolare l'importo totale delle vendite previste (totale FV IVA esclusa) dei televisori.
4. Calcolare il margine complessivo previsto.
5. Calcolare il tasso di margine e il tasso di marca previsto.
Correzione proposta:
1. Il costo totale di acquisto (PA esclusa l'imposta totale) dei televisori corrisponde alla moltiplicazione del costo unitario di acquisto per la quantità stimata da vendere. PA IVA esclusa = PA IVA esclusa x quantità = 400 € x 600 = 240 €
2. Il costo totale dell'IVA viene calcolato moltiplicando il costo totale di acquisto per l'aliquota IVA: costo totale dell'IVA = totale PA esclusa IVA x aliquota IVA = € 240 x 000% = € 20
3. L'importo totale delle vendite previste (totale PV IVA esclusa) corrisponde alla moltiplicazione del prezzo unitario di vendita per la quantità stimata da vendere: PV totale IVA esclusa = PV IVA esclusa x quantità = 600 € x 600 = 360 €
4. Il margine complessivo previsto viene calcolato sottraendo il costo totale di acquisto dall'importo totale delle vendite previste: Margine complessivo = PV totale esclusa IVA – PA totale esclusa IVA = € 360 – € 000 = € 240
5. Il tasso di margine atteso è calcolato secondo la seguente formula: tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 = ((€600 – €400) ÷ €400) x 100 = 50%
La tariffa del marchio è calcolata come segue: tariffa del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100 = ((€600 – €400) ÷ €600) x 100 = 33,3%
Riepilogo delle formule utilizzate:
Formule | Spiegazione |
---|---|
PA HT totale = PA HT x quantità | Per calcolare il costo totale di acquisto, tasse escluse |
IVA = PA esclusa IVA totale x aliquota IVA | Per calcolare il costo totale dell'IVA |
PV HT totale = PV HT x quantità | Per il calcolo dell'importo totale delle vendite, IVA esclusa prevista |
Margine complessivo = PV totale tasse escluse – PA totale tasse escluse | Per il calcolo del margine complessivo |
Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 | Per calcolare il tasso di margine |
Tasso del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100 | Per calcolare il tasso di mark |
Applicazione: Gestione finanziaria della società TechnoWorld
Dichiarazione:
TechnoWorld è un'azienda specializzata nella vendita di gadget elettronici. Il direttore finanziario di TechnoWorld ha detto che la società prevede un fabbisogno finanziario di 150 euro per l'anno successivo. Ha inoltre indicato che la società ha già 000 euro di riserve. Si prevede pertanto di finanziare la restante parte mediante l'utilizzo di un prestito bancario. Il tasso di interesse del prestito è del 75%.
Il margine medio complessivo di TechnoWorld è del 35% su tutti i prodotti. L'aliquota IVA applicabile è del 20%. L'azienda vende in media 10 prodotti all'anno. Il prezzo medio unitario di acquisto di un prodotto, IVA esclusa, è di 000€.
Lavoro da fare:
1. Qual è l'importo del finanziamento necessario oltre alla riserva per soddisfare le esigenze dell'azienda?
2. Qual è il costo totale del prestito alla fine dell'anno?
3. Qual è l'importo del margine complessivo in euro generato dall'azienda ogni anno?
4. Qual è la tariffa del marchio dell'azienda?
5. Nel caso in cui l'impresa non possa ottenere il prestito, quante unità aggiuntive dovrebbe vendere per colmare il deficit di finanziamento (assumendo che l'aliquota IVA e il margine complessivo rimangano costanti)?
Correzione proposta:
1. L'importo del finanziamento richiesto si ottiene sottraendo la riserva dal fabbisogno finanziario dell'azienda. Ciò dà: € 150 – € 000 = € 75.
2. Il costo totale del prestito alla fine dell'anno si calcola moltiplicando l'importo del prestito per il tasso di interesse. Ciò dà: 75 € x 000% = 5 €.
3. L'importo del margine complessivo in euro è calcolato moltiplicando il margine unitario per la quantità venduta. Il margine unitario si ottiene moltiplicando il prezzo di acquisto, tasse escluse, per il tasso di margine. Ciò dà: (35% x 100 €) x 10 = 000 €.
4. Il tasso di markup viene calcolato dividendo l'importo del margine per il prezzo di vendita, tasse escluse e moltiplicando per 100. Ciò dà: (€350 ÷ (€000 x 100)) x 10 = 000%.
5. Se l'azienda non riesce a ottenere il prestito, dovrebbe vendere una quantità aggiuntiva di prodotti per colmare il deficit di finanziamento.
Il numero di unità aggiuntive è dato dividendo l'importo del prestito per l'importo del margine unitario. Ciò dà: € 75 ÷ (000% x € 35) = 100 unità (arrotondato all'unità intera successiva).
Riepilogo delle formule utilizzate:
Formule | Descrizione |
---|---|
Finanziamento necessario = Necessità – Riserva | Questa formula viene utilizzata per calcolare l'importo necessario in aggiunta alla riserva per coprire le esigenze di finanziamento dell'azienda. |
Costo del prestito = importo del prestito x tasso di interesse | Questa formula viene utilizzata per calcolare il costo totale del prestito alla fine dell'anno. |
Margine complessivo = Margine unitario x Quantità venduta | Questa formula viene utilizzata per calcolare l'importo totale del margine istituito dalla società. |
Tasso del marchio = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di vendita IVA esclusa) x 100 | Questa formula viene utilizzata per calcolare il tasso del marchio dell'azienda. |
Quantità aggiuntiva = Importo del prestito ÷ Margine unitario | Questa formula viene utilizzata per calcolare la quantità aggiuntiva che l’impresa dovrebbe vendere per colmare il gap finanziario se non riesce a ottenere il prestito. |
Applicazione: Azienda TechSolutions
Dichiarazione:
La società TechSolutions, che opera nel settore tecnologico, ha avuto un anno finanziario interessante. Gérard, il direttore finanziario, chiede il tuo aiuto per analizzare alcuni dati finanziari. Ecco alcune informazioni sulla situazione finanziaria di TechSolutions:
– Patrimonio netto: € 150
– Debiti finanziari a medio e lungo termine: 80 euro
– Immobilizzazioni: € 200
– Azioni: 60€
– Crediti verso clienti: € 40
– Debiti fornitori: € 30
Lavoro da fare:
1. Calcolare il Capitale Circolante Netto Totale (FRNG).
2. Calcolare il fabbisogno di capitale circolante (WCR).
3. Determinare il flusso di cassa della società.
4. Analizzare la situazione dell'azienda tenendo conto dei calcoli precedenti.
5. Proporre misure per migliorare la situazione finanziaria dell'azienda.
Correzione proposta:
1. Il FRNG è calcolato da: Patrimonio netto + Debito finanziario a medio e lungo termine – Immobilizzazioni, ovvero 150 € + 000 € – 80 € = 000 €.
2. Il WCR è calcolato come segue: Rimanenze + Crediti clienti – Debiti fornitori, ovvero € 60 + € 000 – € 40 = € 000.
3. Il flusso di cassa (TFR) si ottiene facendo FRNG – BFR, ovvero € 30 – € 000 = -€ 70.
4. L'analisi delle informazioni finanziarie rivela che la società è in difficoltà finanziarie. Questa situazione è illustrata da un flusso di cassa negativo, il che significa che la società ha più risorse necessarie per finanziare la sua attività corrente (BFR) rispetto alle risorse disponibili (FRNG).
5. Per migliorare la situazione finanziaria dell'azienda si potrebbero prendere in considerazione diverse misure. Ad esempio, la società potrebbe cercare di aumentare il proprio capitale cercando nuovi investitori.
L'azienda potrebbe anche provare a ridurre il proprio WCR riducendo le scorte o migliorando il recupero dei propri crediti commerciali.
Riepilogo delle formule utilizzate:
Idea | Formule |
---|---|
FRNG (Capitale Circolante Netto Globale) | Patrimonio netto + Debiti finanziari a medio e lungo termine – Immobilizzazioni |
WCR (requisito di capitale circolante) | Rimanenze + Crediti clienti – Debiti fornitori |
TFR (Tesoro) | FRNG-BFR |
Applicazione: Delizie di pasticceria da forno
Dichiarazione:
La Boulangerie Pâtisserie Delice è un'attività artigianale conosciuta nel suo territorio per la qualità del servizio e la genuinità dei suoi prodotti. Il management ha deciso di rivedere la propria strategia di gestione finanziaria sulla base di calcoli precisi. Si è concentrata sulla gestione operativa delle operazioni del mese di marzo, che riguardano principalmente la vendita di baguette e croissant.
I costi sono i seguenti:
– Prezzo di acquisto unitario, IVA esclusa della baguette: 0,50 €
– Prezzo di vendita unitario IVA esclusa della baguette: € 1,00
– Quantità di bacchette vendute: 5000
– Prezzo di acquisto unitario IVA esclusa del cornetto: € 0,30
– Prezzo di vendita unitario IVA esclusa del cornetto: € 0,60
– Quantità di cornetti venduti: 3000
Lavoro da fare:
1- Calcola il margine complessivo sulla baguette.
2- Calcola il tasso di margine sulla baguette.
3- Calcolare il margine complessivo sul cornetto.
4- Calcola il tasso di margine sul cornetto.
5- Confronta e analizza i risultati.
Correzione proposta:
1- Margine complessivo sulla baguette = Margine unitario x quantità venduta = (1 € – 0,50 €) x 5000 = 2500 €
2- Tasso di margine sulla baguette = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100) = ((€1 – €0,50) ÷ €0,50) x 100 = 100%
3- Margine complessivo sul cornetto = Margine unitario x quantità venduta = (0,60 € – 0,30 €) x 3000 = 900 €
4- Margine sul croissant = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100) = ((€0,60 – €0,30) ÷ €0,30) x 100 = 100%
5- I risultati mostrano che l'azienda realizza un margine del 100% su ogni prodotto venduto. Tuttavia, il margine complessivo sulle baguette è più elevato a causa dei maggiori volumi di vendita.
Riepilogo delle formule utilizzate:
concetti | formule |
---|---|
Margine complessivo | Margine unitario x Quantità venduta |
Tasso di margine | ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100) |
Applicazione: Azienda di prodotti elettronici TechRUS
Dichiarazione:
La società TechRUS è un'azienda che vende prodotti elettronici. Il 1° gennaio 2020 sono stati registrati i seguenti dati:
– Prezzo di acquisto IVA esclusa (PA IVA esclusa) di una macchina fotografica: 150 €
– Spese di trasporto legate all’acquisto di questi prodotti: € 1
– Spese di giacenza prodotti: 500€
– Prezzo di vendita previsto (IVA esclusa) della fotocamera: €250
– Quantità di fotocamere acquistate: 200 unità
– Quantità di fotocamere vendute: 180 unità
L'aliquota IVA è del 20%.
Lavoro da fare:
1. Calcolare il costo unitario di acquisto della fotocamera.
2. Calcolare il costo totale dell'acquisto delle telecamere.
3. Calcolare l'importo dell'IVA sul prezzo di vendita.
4. Calcola il margine complessivo realizzato sulla vendita delle fotocamere.
5. Calcola il tasso di margine ottenuto su questa vendita.
Correzione proposta:
1. Costo unitario di acquisto = (PA IVA esclusa + Spese di trasporto + Spese di magazzinaggio) ÷ Quantità acquistata = (€150 + €1 + €000) ÷ 500 = €200
2. Costo di acquisto totale = Costo di acquisto unitario x Quantità acquistata = 157,5 € x 200 = 31 €
3. IVA sul FV = FV IVA esclusa x aliquota IVA = €250 x 20% = €50
4. Margine complessivo = (Prezzo di vendita IVA esclusa – Costo di acquisto unitario) x Quantità venduta = (€250 – €157,5) x 180 = €16
5. Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 = ((€250 – €150) ÷ €150) x 100 = 66,67%
Riepilogo delle formule utilizzate:
Formule | Spiegazione |
---|---|
Costo unitario di acquisto = (PA IVA esclusa + Spese di trasporto + Spese di magazzinaggio) ÷ Quantità acquistata | Questa formula consente di calcolare il costo unitario di acquisto dei prodotti. |
Costo di acquisto totale = Costo di acquisto unitario x Quantità acquistata | Questa formula consente di calcolare il costo totale dell'acquisto dei prodotti. |
IVA sul PV = PV esclusa IVA x aliquota IVA | Questa formula consente di calcolare l'importo dell'IVA sul prezzo di vendita. |
Margine complessivo = (Prezzo di vendita IVA esclusa – Costo di acquisto unitario) x Quantità venduta | Questa formula consente di calcolare il margine complessivo realizzato sulla vendita dei prodotti. |
Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 | Questa formula consente di calcolare il tasso di margine ottenuto sulla vendita dei prodotti. |
grazie
Ciao Giuseppe,
Prego. Buona fortuna a te.