Esercizi sulla gestione dell'inventario con chiavi di risposta

Benvenuti in questo articolo con l'obiettivo di aiutarvi con esercizi sulla gestione delle scorte con risposte dall'argomento Gestione operativa del BTS MCO.

Se desideri prima rivedere il corso sullo stesso tema, la gestione dell'inventario, ti invito a leggere il mio articolo Gestione dell'inventario: i 7 punti chiave da padroneggiare e anche l'articolo Gestione della fornitura: i 3 principi essenziali.

Gli 11 esercizi sulla gestione delle scorte con risposte riguardano il costo di stoccaggio, il costo di consegna, il costo di mantenimento, il calcolo dello stock di allerta, lo stock minimo.

App Sapore Gourmet

sapore gourmet - gestione dell'inventario - monbtsmco.com

Dichiarazione:

Saveur Gourmande è un'azienda specializzata nella vendita di prodotti alimentari di alta qualità. Sei il responsabile dell'inventario appena assunto e devi prendere una decisione strategica riguardante la gestione di uno dei prodotti più venduti dell'azienda, un olio d'oliva di origine greca. Sono disponibili le seguenti informazioni:

– Costo acquisto olio d'oliva (unità): € 15.
– Costo di collocamento per ordine: € 50.
– Costo di mantenimento dell'inventario (unità annua): 20% del costo di acquisizione.
– Consumo annuo stimato: 6000 unità.

Lavoro da fare:

1) Calcolare il costo totale delle rimanenze considerando solo il costo di acquisizione.
2) Determinare il costo totale annuo di collocamento presupponendo che l'azienda effettui un ordine ogni settimana.
3) Calcolare il costo totale annuo di mantenimento.
4) Calcolare il costo totale della gestione dell'inventario.
5) Proporre una strategia per ridurre i costi di gestione dell'inventario.

Correzione proposta:

1) Il costo totale delle scorte è pari al costo di acquisizione unitario moltiplicato per il numero di unità.
Quindi, Costo totale = Costo di acquisizione (unità) x Consumo annuo
Costo totale = 15 € x 6000 = 90 €

2) Il costo totale annuo di collocamento è pari al costo di collocamento per ordine moltiplicato per il numero di ordini all'anno.
Sapendo che ci sono 52 settimane in un anno, costo di posizionamento totale = costo di posizionamento (ordine) x numero di ordini all'anno
Costo totale dell'approvvigionamento = 50 € x 52 = 2 €

3) Il costo di mantenimento annuale totale si ottiene moltiplicando il costo di mantenimento unitario per il numero di unità.
Pertanto, Costo di mantenimento = Costo di mantenimento unitario x Consumo annuo
Costo di mantenimento = 20% di € 15 x 6000 = € 18

4) Il costo totale della gestione dell'inventario è la somma del costo totale dell'inventario, del costo di consegna e del costo di mantenimento.
Quindi, costo di gestione totale = costo totale + costo totale di approvvigionamento + costo di mantenimento
Costo totale di gestione = 90 € + 000 € + 2 € = 600 €

5) Per ridurre i costi di gestione dell'inventario, l'azienda potrebbe prendere in considerazione l'ottimizzazione delle dimensioni dei lotti degli ordini utilizzando, ad esempio, la formula Wilson per ridurre al minimo sia i costi di collocamento che quelli di mantenimento.

Riepilogo delle formule utilizzate:

– Costo totale delle scorte = Costo di acquisizione (unità) x Consumo annuo
– Costo di collocamento annuale totale = Costo di collocamento (ordine) x numero di ordini all'anno
– Costo di mantenimento annuale totale = Costo di mantenimento unitario x Consumo annuo
– Costo totale di gestione dell'inventario = Costo totale dell'inventario + Costo totale di consegna annuale + Costo totale di mantenimento annuale

App Sapori Locali

sapori locali - monbtsmco.com

Dichiarazione:

L'azienda Les Saveurs du Terroir è una salumeria che vende prodotti artigianali provenienti da tutta la Francia. Ha aperto di recente le sue porte e ha bisogno di aiuto per gestire il suo inventario di prodotti. Ecco alcune informazioni che ottieni dal loro sistema di gestione dell'inventario:

– Il costo di stoccaggio annuale per unità di prodotto è di 2€.
– Il costo per effettuare un ordine è di € 50.
– La domanda annuale per uno dei suoi prodotti di punta, il miele di timo, è di 1000 vasetti.
– Il prezzo unitario di acquisto del miele di timo è di 5€ IVA esclusa.

Lavoro da fare:

1. Calcola il costo totale annuo di stoccaggio del miele di timo.
2. Calcola il numero ottimale di ordini di miele di timo da effettuare durante l'anno.
3. Calcola la quantità ottimale da ordinare durante ogni inserimento dell'ordine.
4. Calcola il costo totale annuo dell'ordinazione del miele di timo.
5. Stimare la scorta di sicurezza considerando che la domanda può fluttuare di più o meno il 10%.

Correzione proposta:

1. Il costo annuale totale di stoccaggio del miele di timo è: costo di stoccaggio annuale per unità x domanda annuale = 2 € x 1000 = 2000 €.

2. Il numero ottimale di ordini (N) nell'anno è definito dalla formula: N = ?(2DS/H), dove D è la domanda annuale, S il costo di collocamento e H il costo unitario di stoccaggio. N = ?(2 x 1000 x 50 ÷ 2) = circa 32 ordini. Si prevede quindi che l'azienda effettuerà circa 32 ordini all'anno per questo prodotto.

3. La quantità ottimale da ordinare ad ogni inserimento dell'ordine (Q) sarebbe la domanda annuale divisa per il numero ottimale di ordini. Q = 1000 ÷ 32 = circa 31 vasi.

4. Il costo totale annuo dell'ordinazione del miele di timo è pari a: costo dell'ordinazione x numero annuo di ordini = 50 € x 32 = 1600 €.

5. Le scorte di sicurezza sono una stima della fluttuazione della domanda. Se la domanda può oscillare più o meno del 10%, la scorta di sicurezza è quindi pari al 10% della domanda annua: 10/100 x 1000 = 100 vasi.

Riepilogo delle formule utilizzate:

1. Costo di stoccaggio annuale totale = costo di stoccaggio annuale per unità x domanda annuale
2. Numero di ordini annuali = ?(2DS/H)
3. Quantità ottimale da ordinare = domanda annuale / numero di ordini annuali
4. Costo totale annuo dell'ordine = costo dell'ordine x numero di ordini annuali
5. Scorte di sicurezza = percentuale di fluttuazione x domanda annuale

Applicazione Eleganza Tessile

Elegance Textile - Gestione dell'inventario - monbtsmco.com

Dichiarazione:

Facciamo parte dell'azienda Textile Élégance, produttrice di prodotti tessili di alta gamma, principalmente lenzuola, coperte e abbigliamento per la casa. Uno dei prodotti di punta dell'azienda è una coperta in lana merino di alta qualità. Secondo i dati disponibili alla fine dell'anno, l'azienda ha iniziato con uno stock iniziale di 1 unità di coperte in lana merino, con un prezzo unitario IVA esclusa di 000 euro.

Nel corso dell’anno la società ha effettuato le seguenti operazioni:

1. Acquisto di 800 unità al costo unitario di 45€ IVA esclusa.
2. Acquisto di 1 unità al costo unitario di 000 € IVA esclusa.
3. Vendita di 2 unità al prezzo unitario di 000 € IVA esclusa.

Tutte le transazioni sono soggette ad un'aliquota IVA del 20%.

Lavoro da fare:

1. Qual è stato il costo del venduto (COGS) in base al metodo del costo medio ponderato (WAC)?
2. Calcolare le scorte finali della società utilizzando il metodo del costo medio ponderato.
3. Qual è stato il margine ante imposte su questa vendita globale utilizzando il COGS calcolato in precedenza?
4. Qual è il valore delle rimanenze in azienda dopo la vendita di queste coperture utilizzando il metodo CMP?
5. Qual è il tasso di margine percentuale basato sul COGS?

Correzione proposta:

1. Per calcolare il COGS dal metodo CMP, aggiungiamo innanzitutto il numero totale di articoli acquistati all'inventario iniziale: 1 unità + 000 unità + 800 unità = 1 unità. Successivamente, calcoliamo il valore totale dello stock sommando il valore degli articoli nello stock iniziale e quelli acquistati: (000 unità x 2€) + (800 unità x 1€) + (000 unità x 50€) = 800 45€. Successivamente calcoliamo il costo medio ponderato unitario: 1 € ÷ 000 unità = 40 €. Moltiplichiamo quindi questo costo medio per il numero di articoli venduti per ottenere il COGS: € 127 x 000 unità = € 127.

2. Moltiplichiamo il costo medio ponderato unitario per il numero di articoli rimasti in stock per ottenere lo stock finale: 45,36 € x 800 unità = 36 €.

3. Sottraiamo il COGS dalle vendite totali per ottenere il margine: (2 unità x € 000) – € 100 = € 90.

4. Come calcolato in precedenza, il valore delle azioni rimanenti nella società dopo queste vendite è di € 36.

5. Per calcolare il tasso di margine, dividiamo il margine per le vendite totali, quindi moltiplichiamo per 100 per ottenere una percentuale: (€109 ÷ (280 unità x €2)) x 000 = 100%.

Riepilogo delle formule utilizzate:

– Costo medio ponderato per unità = Costo totale delle scorte ÷ Numero totale di unità
– Costo delle merci vendute (COGS) = costo medio ponderato per unità x numero di unità vendute
– Scorte finali = Costo medio ponderato per unità x Numero di unità rimanenti
– Margine = Vendite totali – COGS
– Tasso di margine = (Margine ÷ Vendite totali) x 100

La Boulangerie du Coin app

il panificio locale - monbtsmco.com

Dichiarazione:

La Boulangerie du Coin è un'azienda a conduzione familiare rinomata per i suoi prodotti da forno e pasticceria. Recentemente ha ampliato la sua attività offrendo anche generi alimentari ai suoi clienti. Il direttore della panetteria ti ha assunto per poter gestire meglio il suo inventario e aumentare i suoi profitti. Vi forniamo le seguenti informazioni: Il prezzo di acquisto della farina esclusa è di 1€/kg. Lo stock iniziale è di 500 kg. Le entrate nel periodo sono di 3000 kg. Le portate sono 2800 kg. Il prezzo di vendita del pane, IVA esclusa, utilizzando 1 kg di farina, è di 3€.

Lavoro da fare:

1. Calcolare la scorta finale di farina.
2. Calcolare il costo di acquisto dei beni venduti.
3. Calcolare il margine di contribuzione.
4. Calcola il tasso di margine.
5. Calcola il tasso di mark.

Correzione proposta:

1. La scorta finale di farina è: Scorta iniziale + Ingressi – Uscite = 500 kg + 3000 kg – 2800 kg = 700 kg.

2. Il costo di acquisto della merce venduta è il prezzo di acquisto unitario moltiplicato per la quantità venduta: Costo di acquisto = Prezzo di acquisto IVA esclusa x Quantità venduta quindi Costo di acquisto = 1 €/kg x 2800 kg = 2800 €.

3. Il margine di costo variabile si calcola sottraendo dal fatturato IVA esclusa il costo di acquisto dei beni venduti: Margine sui costi variabili = Fatturato IVA esclusa – Costo di acquisto dei beni venduti. In questo esempio, il fatturato al netto delle imposte è 2800 kg x 3 €/kg = 8400 €. Pertanto, il margine di costo variabile è pari a 8400 € – 2800 € = 5600 €.

4. Il tasso di margine è calcolato con la formula: Tasso di margine = (Margine sul costo variabile / Costo di acquisto della merce venduta) x 100. Nel nostro caso: Tasso di margine = (€5600 / €2800) x 100 = 200%.

5. Il tasso del marchio è calcolato come: Tasso del marchio = (Margine sul costo variabile / Fatturato escluse le tasse) x 100. Quindi nel nostro caso: Tasso del marchio = (€5600 / €8400) x 100 = 66,67, XNUMX%.

Riepilogo delle formule utilizzate:

1. Stock finale = Stock iniziale + Input - Output
2. Costo di acquisto della merce venduta = Prezzo di acquisto IVA esclusa x Quantità venduta
3. Margine sui costi variabili = Fatturato al netto delle imposte – Costo di acquisto della merce venduta
4. Tasso di margine = (Margine sul costo variabile/Costo di acquisto dei beni venduti) x 100
5. Tasso del marchio = (Margine sui costi variabili / Fatturato escluse le tasse) x 100

Le formule sopra menzionate sono fondamentali per comprendere la contabilità della gestione delle vendite e il controllo delle scorte.

La Belle Etoile SARL app

la bella stella - esercizi sulla gestione dell'inventario con risposte - monbtsmco.com

Dichiarazione:

Lavori all'interno dell'azienda La Belle Etoile SARL, un'azienda specializzata nella vendita di prodotti elettronici. L'azienda ha recentemente acquistato un nuovo sistema di gestione dell'inventario. Il prezzo di acquisto IVA esclusa di un determinato prodotto è di € 200 e il prezzo di vendita IVA esclusa è di 270 €.

1. Nel mese di settembre l'azienda ha venduto 500 unità di questo prodotto.
2. Nel mese di ottobre il numero di unità vendute è aumentato del 15%.
3. A novembre le vendite sono aumentate di un altro 25% rispetto a ottobre.
4. A dicembre, dopo il Black Friday e le vacanze di fine anno, le vendite sono aumentate del 40% rispetto a novembre.

La Belle Etoile SARL mira a mantenere una scorta di sicurezza pari al 20% delle vendite del mese precedente. L'IVA è al 20%.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il margine unitario.
2. Calcola il margine complessivo per ogni mese.
3. Calcola il tasso di margine e il tasso di marca.
4. Calcolare quante unità l'azienda deve ordinare ogni mese per mantenere le scorte di sicurezza?
5. Calcolare il prezzo di vendita IVA inclusa.

Correzione proposta:

1. Il margine unitario è la differenza tra il prezzo di vendita IVA esclusa (PV IVA esclusa) e il prezzo di acquisto IVA esclusa (PA IVA esclusa). Quindi, Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = €270 – €200 = €70

2. Il margine complessivo è il prodotto del margine unitario e della quantità venduta. Per ogni mese:

– Settembre: Margine complessivo = Margine unitario x Quantità venduta = 70 € x 500 = 35 €
– Ottobre: ​​margine complessivo = 70 € x (500 x 1.15) = 40 €
– Novembre: Margine complessivo = 70 € x (500 x 1.15 x 1.25) = 50 €
– Dicembre: Margine complessivo = 70 € x (500 x 1.15 x 1.25 x 1.40) = 70 €

3. Il tasso di margine è ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PA tasse escluse) x 100 = ((€270 – €200) / €200) x 100 = 35%.
L'aliquota del marchio è ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PV tasse escluse) x 100 = ((€270 – €200) / €270) x 100 = 25,93%.

4. Il numero di unità da ordinare ogni mese per mantenere il livello delle scorte di sicurezza equivale al 20% delle vendite del mese precedente:

– Ottobre: ​​ordini = 500 x 0.2 = 100 unità
– Novembre: ordini = 500 x 1.15 x 0.2 = 115 unità
– Dicembre: ordini = 500 x 1.15 x 1.25 x 0.2 = 143.75 unità (ovvero 144 unità se arrotondato per eccesso)

5. Il prezzo di vendita IVA inclusa è il prezzo di vendita IVA esclusa. Pertanto, Prezzo di vendita IVA inclusa = PV IVA esclusa + (PV IVA esclusa x aliquota IVA) = € 270 + (€ 270 x 20/100) = € 324

Riepilogo delle formule utilizzate:

– Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse
– Margine complessivo = Margine unitario x Quantità venduta
– Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PA tasse escluse) x 100
– Tariffa marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PV tasse escluse) x 100
– Scorte di sicurezza = Quantità venduta nel mese precedente x 20%
– Prezzo di vendita IVA inclusa = PV IVA esclusa + (PV IVA esclusa x aliquota IVA / 100)

Applicazione TechGuru

esercizio di gestione dell'inventario con correzione - TechGuru - monbtsmco.com

Dichiarazione:

L'azienda TechGuru cerca di ottimizzare la gestione del proprio inventario. Attualmente ha uno stock iniziale di 500 unità di un gadget elettronico a 30 euro l'una. Nel corso del mese ha venduto 400 unità e acquistato 600 nuove unità al prezzo di 25 euro l'una. L'azienda utilizza il metodo dell'inventario perpetuo.

Lavoro da fare:

1. Qual è il valore delle azioni iniziali?
2. Qual è l'importo degli acquisti (in €)?
3. Qual è l'ammontare delle rimanenze finali, considerando le vendite e gli acquisti effettuati?
4. Calcolare il costo di acquisto della merce venduta (in €).
5. Calcolare il tasso di rotazione delle scorte.

Correzione proposta:

1. Il valore iniziale delle azioni è pari alla quantità in stock moltiplicata per il prezzo unitario, ovvero 500 unità * 30 € = 15 €.

2. L'importo degli acquisti è pari alla quantità acquistata moltiplicata per il prezzo unitario, ovvero 600 unità * 25 € = 15 €.

3. L'inventario finale equivale all'inventario iniziale aggiunto agli acquisti e sottratto dalle vendite in unità, il tutto moltiplicato per il prezzo unitario. Quindi (500 unità + 600 unità – 400 unità) * 25 € = 17 €.

4. Il costo di acquisto dei beni venduti si calcola moltiplicando il numero di unità vendute per il prezzo unitario di acquisto, ovvero 400 unità * 25 € = 10 €.

5. Il tasso di rotazione dell'inventario viene calcolato dividendo il costo degli acquisti di beni venduti per l'inventario medio = Costo degli acquisti di beni venduti ÷ ((Inventario iniziale + Inventario finale) / 2). Quindi € 10 ÷ ((€ 000 + € 15) / 000) = 17 volte.

Riepilogo delle formule utilizzate:

– Stock iniziale in valore = Stock iniziale in unità * Prezzo unitario
– Importo degli acquisti = Quantità acquistata * Prezzo unitario
– Stock finale = (Stock iniziale in unità + Quantità acquistata – Quantità venduta) * Prezzo unitario
– Costo di acquisto dei beni venduti = Numero di unità vendute * Prezzo di acquisto unitario
– Tasso di rotazione delle scorte = Costo di acquisto delle merci vendute ÷ ((Scorte iniziali + Scorte finali) / 2)

Applicazione TechnoSmart

Dichiarazione:

L'azienda TechnoSmart è specializzata nella vendita di dispositivi elettronici. Il manager ha notato un accumulo di scorte a causa di una cattiva gestione degli acquisti. Ha quindi deciso di ottimizzare la gestione dell'inventario e di comprendere come i diversi elementi possano influenzare il costo totale di stoccaggio. Vi comunica le seguenti informazioni per l'esercizio in corso:
– Lo stock medio di dispositivi elettronici è di 1 unità.
– Il costo di stoccaggio annuale per unità è di € 20.
– Il costo di un ordine è di € 1.
– La quantità richiesta annualmente è di 5 unità.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il costo di stoccaggio annuale dell'azienda.
2. Calcola il costo annuale degli ordini.
3. Qual è il costo totale di gestione dell'inventario dell'azienda?
4. Quali sarebbero i costi di gestione dell'inventario se l'azienda decidesse di aumentare il proprio ordine annuale a 6 unità?
5. Fornire una raccomandazione su come l'azienda potrebbe ridurre il costo complessivo delle scorte.

Correzione proposta:

1. Il costo di stoccaggio annuale viene calcolato moltiplicando l'inventario medio per il costo di stoccaggio per unità. Pertanto, il costo di stoccaggio annuale è di 1 unità x 200 €/unità = 20 €.

2. Il costo annuale dell'ordine si ottiene dividendo la quantità richiesta annualmente per la quantità ordinata per ordine e moltiplicando quindi il risultato per il costo per ordine. Abbiamo quindi 5 unità ÷ 000 unità/ordine x 1 €/ordine = 200 €.

3. Il costo totale di gestione dell'inventario dell'azienda è la somma del costo di stoccaggio e del costo dell'ordine. Pertanto, il costo di gestione dell'inventario è pari a 24 € (costo di stoccaggio) + 000 € (costo di ordinazione) = 4 €.

4. Se l'azienda decidesse di aumentare il suo ordine annuale a 6 unità, il costo dell'ordine annuale sarebbe di 000 unità ÷ 6 unità/ordine x 000 €/ordine = 1 €. Il costo totale della gestione dell'inventario sarebbe quindi pari a 200 € (costo di stoccaggio) + 1 € (costo di ordinazione) = 000 €.

5. Il modo migliore per ridurre il costo totale della gestione dell'inventario è trovare un equilibrio tra il costo di mantenimento e il costo di ordinazione. Ciò potrebbe comportare la riduzione della dimensione degli ordini (per ridurre il costo di trasporto) o l’aumento della frequenza degli ordini (per ridurre il costo dell’ordinazione).

Riepilogo delle formule utilizzate:

1. Costo di stoccaggio annuale = Inventario medio x Costo di stoccaggio per unità
2. Costo annuale degli ordini = (Quantità richiesta annualmente ÷ Quantità ordinata per ordine) x Costo per ordine
3. Costo totale di gestione dell'inventario = Costo di stoccaggio + Costo dell'ordine

Applicazione UlysseSportCo

Dichiarazione:

Sei un responsabile dell'inventario per la società di vendita di attrezzature sportive, UlysseSportCo. Ecco alcuni dati relativi all’anno 2021:

– Hai iniziato l’anno con uno stock di palloni da 10 euro.
– Durante l'anno hai acquistato altri palloni per un valore di 40 €.
– A fine anno la rimanenza di palloni ammontava a 7 euro.

Lavoro da fare:

1. Calcola il valore complessivo delle scorte di palloni da calcio acquistati durante l'anno.
2. Qual è il valore dell'utilizzo dell'inventario nel 2021?
3. Qual è il valore delle azioni iniziali all'inizio dell'anno?
4. Qual è il valore della fine dell'inventario alla fine dell'anno?
5. Qual è la variazione dell'inventario?

Correzione proposta:

1. Il valore complessivo delle scorte di palloni acquistati nell'anno è pari a € 40. Questo è l'importo totale acquistato dall'azienda per questo articolo durante l'anno.

2. Il valore dell'utilizzo dell'inventario durante l'anno 2021 viene calcolato sottraendo il valore dello stock finale da quello dello stock iniziale e aggiungendo a questo il costo degli acquisti. Calcolo: (stock iniziale + acquisti) – stock finale => (10 € + 000 €) – 40 € = 000 €.

3. Il valore delle azioni iniziali all'inizio dell'anno è di € 10. Questo è il valore delle scorte di articoli che l'azienda aveva all'inizio dell'anno.

4. Il valore delle azioni finali alla fine dell'anno è di € 7. Questo è il valore dell'inventario degli articoli che l'azienda ha in suo possesso alla fine dell'anno.

5. La variazione dell'inventario viene calcolata sottraendo l'inventario iniziale dall'inventario finale. Calcolo: Stock finale – stock iniziale => € 7 – € 000 = -€ 10. Un valore negativo qui significa che l'azienda ha consumato più inventario di quello acquistato.

Riepilogo delle formule utilizzate:

1. Valore complessivo dell'inventario acquistato = costo totale degli acquisti
2. Valore di utilizzo dell'inventario = (Scorte iniziali + Acquisti) - Scorte finali
3. Stock iniziale = valore del titolo all'inizio dell'anno
4. Stock finale = valore del titolo alla fine dell'anno
5. Variazione stock = Stock finale – Stock iniziale

Applicazione FashionNova

gestione dell'inventario con correzioni dettagliate - monbtsmco.com

Dichiarazione:

Sei il direttore finanziario della società FashioNova, una nota azienda di moda. Per ottimizzare i costi e migliorare l'efficienza aziendale, effettui un'analisi approfondita della gestione delle scorte.

Ti vengono fornite le seguenti informazioni:

1. Stock iniziale della camicetta Camilia (prodotto di punta): 500 unità
2. Prezzo unitario di acquisto IVA esclusa della camicetta Camilia: € 30
3. Costo di deposito unitario per camice e settimana: € 0,50
4. Scorta di sicurezza necessaria per la camicetta Camilia: 200 unità
5. Consegne settimanali: lunedì – 150 unità, mercoledì – 200 unità, venerdì – 100 unità
6. Vendite settimanali stimate: martedì – 100 unità, giovedì – 200 unità, sabato – 200 unità, domenica – 50 unità

Lavoro da fare:

1. Calcolare lo stock medio durante la settimana.
2. Determinare lo stock disponibile alla fine della settimana.
3. Stimare il costo di archiviazione totale per la settimana.
4. Calcola il tasso di rotazione delle scorte per la camicetta Camilia per la settimana.
5. Valutare se le scorte di sicurezza sono sufficienti.

Correzione proposta:

1. Lo stock medio durante la settimana viene calcolato facendo la media tra lo stock iniziale e lo stock finale. L'inventario finale è 500 (inventario iniziale) + 450 (consegne) – 550 (vendite) = 400. Pertanto, l'inventario medio è (500 + 400) ÷ 2 = 450 unità.

2. Lo stock disponibile alla fine della settimana è 400 (scorte finali) – 200 (scorte di sicurezza) = 200 unità.

3. Il costo di stoccaggio totale per la settimana è 450 (disponibilità media) x 0,50 (costo di stoccaggio per abito a settimana) = € 225.

4. Il tasso di rotazione dell'inventario viene calcolato dividendo le vendite per l'inventario medio. Quindi ecco 550 (vendite) ÷ 450 (inventario medio) = 1,22.

5. La scorta di sicurezza è sufficiente se è maggiore o uguale alla scorta necessaria per coprire le vendite di un giorno. Le vendite maggiori si verificano giovedì con 200 unità vendute e sabato con 200 unità vendute. Essendo la scorta di sicurezza di 200 unità, possiamo quindi stimare che sia sufficiente.

Riepilogo delle formule utilizzate:

1. Stock medio = (Stock iniziale + Stock finale) ÷ 2
2. Scorte disponibili = Scorte finali – Scorte di sicurezza
3. Costo di stoccaggio totale = Inventario medio x Costo di stoccaggio per unità
4. Tasso di rotazione dell'inventario = Vendite ÷ Inventario medio
5. Scorte di sicurezza? Vendite giornaliere massime.

Applicazione BonVins

Bonvins - Gestione dell'inventario - monbtsmco.com

Dichiarazione:

L'azienda BonVins è un'azienda di distribuzione di vini e champagne. Hanno un deposito di magazzino di 3000 bottiglie di Bourgogne Rouge 2019 ad un prezzo di acquisto IVA esclusa (PA escl. IVA) di € 11,00 a bottiglia. Hanno in programma di vendere questa bottiglia ad un prezzo di vendita tasse escluse (PV IVA esclusa) di € 15,75. L’attuale aliquota IVA è del 20%.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il margine unitario, tasse escluse, sulla vendita di ciascuna bottiglia di Bourgogne Rouge 2019.
2. Calcola il tasso di margine per ogni bottiglia venduta.
3. Calcola il tasso di contrassegno per ogni bottiglia venduta.
4. Calcola il margine complessivo se l'intero titolo viene venduto.
5. Calcolare il prezzo di vendita tasse incluse (PV inclusa IVA) di una bottiglia.

Correzione proposta:

1. Il margine unitario al netto delle imposte è determinato dalla formula: Margine unitario al netto delle imposte = PV al netto delle imposte – PA al netto delle imposte. Pertanto, Margine unitario tasse escluse = € 15,75 – € 11,00 = € 4,75.

2. Il tasso di margine è determinato dalla formula: Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PA tasse escluse) * 100. Pertanto, Tasso di margine = ((€15,75 – €11,00) / €11,00) * 100 = 43,18%.

3. La tariffa del marchio è determinata dalla formula: Tariffa del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PV tasse escluse) * 100. Pertanto, Tariffa del marchio = ((€15,75 – €11,00) / €15,75) * 100 = 30,16%.

4. Il margine complessivo è determinato moltiplicando il margine unitario per la quantità venduta: Margine complessivo = Margine unitario * quantità venduta. Quindi, margine complessivo = 4,75 € x 3000 = 14 €.

5. Il prezzo di vendita IVA inclusa è determinato dalla formula: PV IVA inclusa = PV IVA esclusa + (PV IVA esclusa x (aliquota IVA/100)), quindi PV IVA inclusa = 15,75 € + (15,75 € x (20/ 100 )) = € 18,90.

Riepilogo delle formule utilizzate:

– Margine unitario tasse escluse = PV tasse escluse – PA tasse escluse
– Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PA tasse escluse) * 100
– Tariffa marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) / PV tasse escluse) * 100
– Margine complessivo = Margine unitario * Quantità venduta
– FV IVA esclusa = FV IVA esclusa + (FV IVA esclusa x (aliquota IVA/100))

Applicazione OtticaUnivers

opticaunivers - esercizi di gestione dell'inventario corretti - monbtsmco.com

Dichiarazione:

L'azienda OpticaUnivers è un'azienda che vende occhiali e occhiali da sole. L'azienda desidera ottimizzare la gestione del proprio inventario monitorando le transazioni effettuate utilizzando il modello Channel, uno dei suoi prodotti di punta.

Prezzo di acquisto del canale IVA esclusa: € 100,
Quantità iniziale in stock di Channel: 500 unità,
Quantità finale in stock di Channel: 450 unità,
Quantità acquistata da Channel durante l'anno finanziario: 200 unità,
Quantità venduta di Channel durante l'anno finanziario: 250 unità.

Nota: lo stock finale non tiene conto degli ordini in attesa di ricezione.

Lavoro da fare:

1. Qual è il tasso di rotazione delle scorte di Channel durante l'anno?
2. Qual è la durata media di archiviazione del Canale?
3. Qual è il costo di acquisto, IVA esclusa, della merce venduta?
4. Qual è il valore delle scorte finali di Channel all'acquisto, IVA esclusa?
5. Qual è lo stock medio di Channel?

Correzione proposta:

1. Il tasso di rotazione delle scorte del canale durante l'anno finanziario è calcolato con la formula: Tasso di rotazione delle scorte = (Quantità venduta ÷ Scorte medie) = 250 ÷ ((500+450) ÷ 2) = 0,54 volte

2. La durata media di stoccaggio per il Canale è calcolata con la formula: Durata media di stoccaggio (in giorni) = 365 ÷ Tasso di rotazione dell'inventario = 365 ÷ 0,54 = 675 giorni

3. Il costo d'acquisto della merce venduta, IVA esclusa, è calcolato con la formula: Costo d'acquisto della merce venduta, IVA esclusa = Quantità venduta x Prezzo d'acquisto, IVA esclusa = 250 x 100 € = 25 €

4. Il valore dello stock finale di Channel all'acquisto, IVA esclusa, è calcolato con la formula: Valore dello stock finale all'acquisto, IVA esclusa = Quantità finale in stock x Prezzo di acquisto, IVA esclusa = 450 x 100 € = 45 €

5. L'inventario medio del canale può essere calcolato con la formula: Inventario medio = (Inventario iniziale + Inventario finale) ÷ 2 = (500 + 450) ÷ 2 = 475 unità

Riepilogo delle formule utilizzate:

1. Tasso di rotazione dell'inventario = (Quantità venduta ÷ Inventario medio)
2. Durata media di stoccaggio (in giorni) = 365 ÷ Tasso di rotazione dell'inventario
3. Costo d'acquisto IVA esclusa dei beni venduti = Quantità venduta x Prezzo d'acquisto IVA esclusa
4. Valore delle scorte finali all'acquisto, tasse escluse = Quantità finale in magazzino x Prezzo di acquisto, tasse escluse
5. Stock medio = (Stock iniziale + Stock finale) ÷ 2

2 pensieri su “Esercizi sulla gestione dell’inventario con chiavi di risposta”

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