11 Esercizi corretti sulla gestione delle scorte

Benvenuti in questo articolo con l'obiettivo di aiutarvi con 11 esercizi corretti sulla gestione delle scorte dal tema Gestione operativa del BTS MCO.

Se desideri prima rivedere il corso sullo stesso tema, la gestione dell'inventario, ti invito a leggere il mio articolo Gestione dell'inventario: i 7 punti chiave da padroneggiare e anche l'articolo Gestione della fornitura: i 3 principi essenziali.

Applicazione: Società ABC

Dichiarazione:

ABC Company è una società di distribuzione di apparecchiature elettroniche. Dalle informazioni fornite dal reparto acquisti e inventario, è noto che il costo per effettuare un ordine è di 200 €, il costo di trasporto unitario è di 25 € all'anno e la domanda annuale è di 2000 unità. Inoltre, il costo di esaurimento scorte è stimato a € 500.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il costo totale di acquisto e mantenimento dell'inventario per l'anno se l'azienda decide di acquistare l'attrezzatura tutta in una volta.
2. Calcolare la quantità dell'ordine economico che minimizza il costo totale.
3. Calcolare le scorte di sicurezza.
4. Confrontare il costo totale in caso di esaurimento delle scorte con il costo totale se l'azienda segue la quantità dell'ordine economico.
5. Consigliare una strategia di gestione dell'inventario per la società ABC.

Correzione proposta:

1. Costo totale di collocamento e mantenimento delle scorte = Costo di collocamento x numero di ordini + Costo di trasporto x quantità media di scorte = 200 € x 1 + 25 €/unità x 2000 unità = 200 € + 50 € = 000 50 €

2. Quantità dell'ordine economico = radice quadrata di ((2 x P x S) ÷ H) = radice quadrata di ((2 x 2000 unità x € 200) ÷ € 25/unità)? 360 unità.

3. Scorte di sicurezza = (costo di carenza di scorte x domanda annuale) ÷ costo di trasporto unitario = (€500 x 2000 unità) ÷ €25/unità? 40 unità.

4. Costo totale in caso di esaurimento = costo di mantenimento dell'unità x scorta di sicurezza + costo di esaurimento x domanda annuale = 25 €/unità x 40 unità + 000 € x 500 unità = 2000 € + 1 000 € = 000 €

5. Si consiglia alla Società ABC di effettuare ordini seguendo la quantità dell'ordine economico che è di 360 unità. Ciò consentirà di ridurre al minimo il costo totale dell'inventario. Tuttavia, l’azienda deve anche mantenere una scorta di sicurezza per evitare carenze di scorte che potrebbero rivelarsi costose.

Riepilogo delle formule utilizzate:

formuleDescrizione
Costo totale di consegna e conservazione dell'inventario (TC)CT = Costo di collocamento x numero di ordini + Costo di trasporto x quantità media di stock
Costo di approvvigionamentoCosto sostenuto per ottenere la merce
Costo di proprietàCosto sostenuto per immagazzinare le merci (inclusi costi di stoccaggio e costi opportunità)
Quantità ordine economico (Q)Q = radice quadrata di ((2 x D x S) ÷ H) dove D = domanda annuale, S = costo di approvvigionamento, H = costo di proprietà unitario
Scorta di sicurezza (SS)SS = (Costo di esaurimento scorte x domanda annuale) ÷ costo di mantenimento dell'unità

Applicazione: Azienda TechnoLog

Dichiarazione:

L'azienda TechnoLog, specializzata nella vendita di materiale informatico, cerca di migliorare la gestione del proprio inventario. Il gestore del titolo TechnoLog fornisce le seguenti informazioni per ciascuno dei tre mesi precedenti:

– Nel mese di gennaio: l'azienda aveva in magazzino 150 unità di un prodotto specifico al costo di 25 € l'unità. La loro vendita ha fruttato 7 euro.
– Nel mese di febbraio: TechnoLog ha acquistato 100 unità aggiuntive dello stesso prodotto a 28 € l'una. Hanno venduto 180 unità questo mese, generando 9 euro.
– A marzo: hanno acquistato altre 50 unità a 30 euro l’una e ne hanno vendute 70, generando 3 euro.

La fine di marzo segna la chiusura dell’anno finanziario.

Lavoro da fare:

1. Calcola il costo delle merci vendute (COGS) per ogni mese.
2. Calcolare il valore dell'inventario alla fine di ogni mese.
3. Calcola l'utile lordo per ogni mese.
4. Calcolare il tasso di rotazione delle scorte per un anno utilizzando le informazioni di ciascun mese (da gennaio a marzo).
5. Che consiglio daresti a TechnoLog per migliorare la gestione dell'inventario?

Correzione proposta:

1. Il COGS può essere calcolato come segue: COGS = (Inventario iniziale + Acquisti) – Inventario finale

Per gennaio: COGS = [150 x € 25] – € 7 = € 500

Per febbraio: COGS = [(150 x € 25 + 100 x € 28) – € 7] – € 500 = € 9

Per marzo: COGS = [(150 x € 25 + 100 x € 28 + 50 x € 30) – € 7 – € 500] – € 9 = € 000

2. Il valore dell'inventario alla fine di ogni mese può essere calcolato come segue: Valore dell'inventario = Inventario iniziale + Acquisti – COGS

Per gennaio: valore delle azioni = [150 x € 25] + € 7 – € 500 = € 750

Per febbraio: valore delle azioni = [150 x 25 € + 100 x 28 €] + 7 € – 500 € = 1 €

Per marzo: valore delle azioni = [150 x 25 € + 100 x 28 € + 50 x 30 €] + 9 € – 000 € = 650 €

3. L'utile lordo può essere calcolato come segue: Utile lordo = Vendite – COGS

Per gennaio: utile lordo = 7 € – 500 € = 750 €

Per febbraio: utile lordo = 9 € – 000 € = 1 €

Per marzo: utile lordo = 3 € – 500 € = 650 €

4. Il rapporto di rotazione dell'inventario può essere calcolato come segue: Rapporto di rotazione dell'inventario = COGS / valore medio dell'inventario. Il valore medio del titolo = (Stock iniziale + Stock finale) / 2. Supponendo che il titolo iniziale dell'anno sia quello di gennaio e quello finale quello di marzo:

Tasso di turnover = (750 € + 1 € + 400 €) ÷ [(650 € + 3 €) ÷ 000] = 13 volte all'anno

5. Per la gestione delle scorte, l'azienda TechnoLog deve innanzitutto cercare di mantenere una rotazione ottimale delle scorte. Ciò ridurrà al minimo i costi di stoccaggio senza compromettere le vendite. Inoltre, la rotazione ottimale delle scorte promuove la liquidità delle scorte, il che è finanziariamente vantaggioso. TechnoLog dovrebbe anche prendere in considerazione la possibilità di negoziare prezzi di acquisto migliori con i suoi fornitori per aumentare i propri margini.

Riepilogo delle formule utilizzate:

IdeaFormule
Costo delle merci vendute (COGS)COGS = (Stock iniziale + Acquisti) – Stock finale
Valore delle azioniValore delle azioni = Stock iniziale + Acquisti – COGS
Beneficenza brutaProfitto lordo = Vendite – COGS
Tasso di rotazione delle scorteTasso di fatturato = COGS/valore medio dell'inventario

Applicazione: Azienda Gourmet Delight

Dichiarazione:

Gourmet Delight è una piccola impresa che importa e distribuisce ottimi prodotti gourmet. Ha bisogno di aiuto per gestire bene il suo inventario al fine di ridurre al minimo i costi di stoccaggio evitando l'esaurimento delle scorte. Per questo mese ha venduto 500 bottiglie di vino italiano a 15€ IVA esclusa ciascuna. Il costo di acquisto a bottiglia è di 10€ IVA esclusa. I costi di stoccaggio per bottiglia sono € 0,50.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il margine unitario per il vino italiano.
2. Calcolare il margine complessivo sulle vendite di vino.
3. Calcola il costo totale di archiviazione per questo mese.
4. Calcolare il tasso di margine.
5. Calcola il tasso di mark.

Correzione proposta:

1. Il margine unitario è pari al prezzo di vendita (PV) IVA esclusa meno il prezzo di acquisto (PA) IVA esclusa, ovvero € 15 – € 10 = € 5.

2. Il margine complessivo è pari al margine unitario moltiplicato per la quantità venduta, ovvero 5 € x 500 = 2 €.

3. Il costo totale di stoccaggio è pari ai costi di stoccaggio per bottiglia moltiplicati per la quantità venduta, ovvero 0,50 € x 500 = 250 €.

4. Il tasso di margine è pari a ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di acquisto IVA esclusa) x 100 o ((€15 – €10) ÷ €10) x 100 = 50%.

5. Il mark rate è pari a ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di vendita IVA esclusa) x 100 o ((€15 – €10) ÷ €15) x 100 = 33,33% .

Riepilogo delle formule utilizzate:

FormulaDescrizione
Margine unitario = Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusaCalcola il profitto realizzato su ogni unità venduta
Margine complessivo = Margine unitario x Quantità vendutaCalcola il profitto totale ottenuto dalla vendita di una determinata quantità di prodotti
Costo di stoccaggio = Costi di stoccaggio per bottiglia x Quantità vendutaCalcola i costi totali di stoccaggio dei prodotti venduti
Tasso di margine = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di acquisto IVA esclusa) x 100Calcola il tasso di margine che mostra la redditività di un prodotto
Tasso del marchio = ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) ÷ Prezzo di vendita IVA esclusa) x 100Calcola il tasso di markup che è la differenza percentuale tra il costo di un bene o servizio e il suo prezzo di vendita

Applicazione: Vendita di scarpe Modestyle

Dichiarazione:

La società di vendita di scarpe Modestyle ha una gestione centralizzata delle sue scorte. Il 1° gennaio lo stock iniziale di scarpe è di 20 euro.

Nel corso dell’anno la società ha effettuato le seguenti operazioni:
– Acquisti di beni: € 70
– Resi merce: € 5
– Rimborsi ottenuti: € 2

Al 31 dicembre lo stock finale è di 15 euro.

Lavoro da fare:

1. Calcolare gli acquisti netti dell'azienda
2. Calcola il costo di acquisto delle merci vendute (CAMV)
3. Calcola il fatturato delle scorte
4. Calcolare il tempo medio di rotazione dell'inventario
5. Analizzare il tempo medio di rotazione dell'inventario

Correzione proposta:

1. Gli acquisti netti dell'azienda si calcolano sottraendo resi e sconti dagli acquisti lordi, ovvero 70 – 000 – 5 = 000 €.

2. Il costo di acquisto dei beni venduti si calcola sottraendo l'inventario finale dalla somma dell'inventario iniziale e degli acquisti netti, ovvero 20 + 000 – 63 = 000 €.

3. La rotazione delle scorte viene calcolata dividendo il CAMV per la media delle scorte iniziali e finali, che è 68 ÷ ((000 + 20) / 000) = 15 volte.

4. Il periodo medio di rotazione delle scorte è 365 ÷ 3,89 = 94 giorni.

5. Il turnover medio delle scorte di 94 giorni significa che l'azienda vende e rigira il proprio inventario in media ogni 94 giorni. Ciò è positivo poiché l’azienda non ha azioni che rimangono inutilizzate per troppo tempo.

Riepilogo delle formule utilizzate:

IdeaFormule
Acquisti nettiAcquisti lordi – Resi – Sconti
Costo di acquisto dei beni vendutiSI + AN – SF
Rotazione delle scorteCAMV ÷ ((SI + SF) / 2)
Tempo medio di rotazione dell'inventario365÷R

Applicazione: TechnoGears aziendale

Riepilogo delle formule utilizzate:

Dichiarazione:

TechnoGears è un'azienda che acquista e vende parti tecnologiche. Sono disponibili i seguenti dati relativi alle scorte dell'azienda nell'ultimo anno:

– Stock iniziale: 1 unità a € 000 per unità
– Acquisti: 5 unità a 000 € l'una
– Stock finale: 1 unità a € 500 per unità
– La domanda annua è di 12 unità
– L’azienda lavora 240 giorni l’anno
– Il tempo di rifornimento è di 10 giorni

Lavoro da fare:

1. Calcolare il costo degli acquisti dell'azienda.
2. Determinare il consumo dell'azienda.
3. Calcolare le scorte di sicurezza.
4. Calcolare l'inventario medio.
5. Calcola il fatturato delle scorte.

Correzione proposta:

1. Il costo degli acquisti è calcolato come segue:
Costo di acquisto = Quantità x Costo unitario
Oppure: 5 x 000 = 32 €

2. Il consumo dell'azienda è determinato dalla formula:
Stock iniziale + Acquisti – Stock finale = Consumo
Oppure: 1 + 000 – 5 = 000 unità

3. Le scorte di sicurezza vengono calcolate come segue:
Scorte di sicurezza = (domanda annuale/giorni lavorativi all'anno) x tempi di rifornimento
Oppure: (12 / 000) x 240 = 10 unità

4. Lo stock medio è calcolato da:
Stock medio = (Stock iniziale + Stock finale) / 2
Oppure: (1 + 000) / 1 = 500 unità

5. Il fatturato delle scorte è calcolato come segue:
Fatturato delle scorte = Costo delle vendite/inventario medio
In questo caso, il costo del venduto corrisponde al costo di acquisto perché l'azienda vende le parti direttamente dopo l'acquisto. COSÌ :
Oppure: 160 € / 000 = 1 volte

Riepilogo delle formule utilizzate:

formuleDescrizione
Costo di acquisto = Quantità x Costo unitarioCalcolare il costo totale degli acquisti
Stock iniziale + Acquisti – Stock finale = ConsumoQuesta formula consente di calcolare il consumo di un prodotto
Scorte di sicurezza = (domanda annuale/giorni lavorativi all'anno) x tempi di rifornimentoQuesta formula consente di calcolare le scorte di sicurezza necessarie in base alla domanda annuale e ai tempi di rifornimento
Stock medio = (Stock iniziale + Stock finale) / 2Calcola lo stock medio in un dato periodo
Fatturato delle scorte = Costo delle vendite/inventario medioIndica quante volte l'inventario è stato venduto e sostituito durante un periodo definito

Applicazione: Società Electronix

Dichiarazione:

La società Electronix, specializzata nella vendita di apparecchiature elettroniche, desidera gestire bene le sue scorte. Cerca di trovare il giusto equilibrio tra il mantenimento di un livello di scorte sufficiente a soddisfare la domanda dei clienti e la riduzione al minimo dei costi di stoccaggio. Ecco alcune informazioni rilevanti:

– Stock iniziale di telefoni cellulari: 200 unità
– Acquisti nell'anno: 800 unità
– Vendite durante l'anno: 700 unità
– Scorta finale: ?
– Costo di proprietà per unità in stock: € 15
– Costo di collocamento per ordine: 200€

Lavoro da fare:

1. Qual è l'inventario finale di Electronix per i telefoni cellulari?
2. Qual è il costo totale di mantenimento dell'inventario per questo prodotto?
3. Qual è il costo totale di approvvigionamento per questo prodotto nel corso dell'anno?
4. Qual è il costo totale di gestione dell'inventario per questo prodotto nel corso dell'anno?
5. Electronix dispone di una gestione efficace dell'inventario? Motiva la tua risposta.

Correzione proposta:

1. Stock finale = Stock iniziale + Acquisti - Vendite. Qui abbiamo stock finale = 200 + 800 – 700 = 300 unità.

2. Il costo totale di mantenimento dell'inventario viene calcolato moltiplicando l'inventario finale per il costo di mantenimento per unità. In questo caso, il costo totale di proprietà dell'inventario = 300 unità * 15 €/unità = 4500 €.

3. Il costo totale dell'ordine non dipende dalla quantità di unità, ma dal numero di ordini effettuati. A causa della mancanza di informazioni sul numero di ordini effettuati, non possiamo determinare questo costo.

4. Il costo totale della gestione dell'inventario è la somma del costo di mantenimento e del costo di consegna. Poiché non disponiamo dei costi di approvvigionamento, non possiamo calcolare tale costo.

5. Sulla base dei dati disponibili, sembra che Electronix Company abbia una gestione ragionevole delle scorte, poiché mantiene un livello di inventario che le consente di soddisfare le proprie vendite. Tuttavia, senza informazioni aggiuntive, ad esempio sul numero di ordini effettuati e sugli altri costi associati (quali costi di vendita, acquisto, stoccaggio, ecc.), è difficile fornire una valutazione completa.

Riepilogo delle formule utilizzate:

Formula utilizzataNome della formula
Stock finale = Stock iniziale + Acquisti - VenditeCalcolo delle scorte finali
Costo totale di proprietà = inventario finale x costo di trasporto per unitàCalcolo del costo totale di proprietà
Costo totale della gestione dell'inventario = Costo di trasporto + Costo di consegnaCalcolo del costo totale della gestione dell'inventario

Applicazione: La panetteria d'oro

Dichiarazione:

La Boulangerie Dorée, azienda locale, svolge un'attività significativa nel settore della pasticceria. La manager, la signora Dupont, deve occuparsi della complessa gestione dell'inventario. Per i suoi croissant, ha le seguenti informazioni: la scorta media è di 600 croissant, la scorta minima è di 400 croissant e la scorta massima è di 800 croissant. I cornetti vengono venduti a € 1,00 cadauno IVA inclusa (IVA 5,5%). Il costo di acquisto dal fornitore è di € 0,50 IVA esclusa per cornetto.

Lavoro da fare:

1. Calcola il margine unitario, il tasso di margine e il tasso di marca.
2. Calcolare le scorte di sicurezza.
3. Calcolare lo stock di avviso.
4. Calcolare il turnover delle scorte e il tempo medio di rotazione delle scorte.
5. Valutare l'impatto di un aumento del 10% delle scorte di sicurezza e della rotazione delle scorte sulla gestione della Boulangerie Dorée.

Correzione proposta:

1. Margine unitario = PV tasse incluse – PA tasse escluse = 1,00 € – 0,50 € = 0,50 €. Vendite IVA esclusa = PV IVA inclusa ÷ (1 + IVA) = 1,00 € ÷ (1 + 5,5 / 100) = 0,95 €. Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 = ((€0,95 – €0,50)÷ €0,50) x 100 = 90%. Tasso marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100 = (0,45 € ÷ 0,95 €) x 100 = ~ 47.37%

2. Scorta di sicurezza = Scorta minima = 400 croissant.

3. Stock avviso = Scorta minima + 0.5 * (Scorta media – Scorta minima) = 400 + 0.5 * (600 – 400) = 500 croissant.

4. Fatturato delle scorte = (Scorte medie/Scorte massime) x 365 giorni = (600/800) x 365 = ~ 274 giorni.

5. Un aumento del 10% delle scorte di sicurezza aumenterebbe il livello delle scorte di allerta a 550 in aumento. Ciò significherebbe che la signora Smith dovrebbe ordinare prima per evitare di esaurire le scorte, il che potrebbe generare costi aggiuntivi per ordini più frequenti. Inoltre, un aumento del 10% del turnover delle scorte a 301 giorni significherebbe che le scorte rimarrebbero in azienda più a lungo, il che potrebbe portare a costi di mantenimento delle scorte più elevati e al rischio di svalutazione.

Riepilogo delle formule utilizzate:

calcoliformule
Margine unitarioPV IVA inclusa – PA IVA esclusa
Tasso di margine((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Tasse sul marchio((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Scorta di sicurezzaScorta minima
Stock di avvisoScorta minima + 0.5 * (Scorta media – Scorta minima)
Rotazione delle scorte(Scorte medie/Scorte massime) x 365 giorni

Applicazione: ElectroExpress

Dichiarazione:

L'azienda ElectroExpress è specializzata nella produzione e distribuzione di apparecchiature elettroniche. Uno dei loro prodotti di punta è lo schermo GamersEYE HD, le cui caratteristiche sono molto apprezzate dai clienti.

La produzione di ogni schermo GamersEYE costa all'azienda 700 € (prezzo di acquisto IVA esclusa). ElectroExpress vende ogni unità ai suoi distributori per € 1 IVA esclusa (prezzo di vendita IVA esclusa).

L’attuale aliquota IVA è del 20%.

L'azienda desidera mantenere un livello di scorte soddisfacente per soddisfare la domanda, cercando al tempo stesso di ridurre al minimo i costi di stoccaggio. ElectroExpress stima i costi di archiviazione mensili al 2% del costo di acquisizione dello schermo GamersEYE. L'azienda vende circa 1 schermi al mese.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il margine complessivo su un mese di vendite?
2. Calcolare il tasso di margine?
3. Calcolare il tasso di voto?
4. Qual è il costo di archiviazione per schermo ogni mese?
5. Qual è il costo totale di archiviazione per un mese?

Correzione proposta:

1. Il margine complessivo si calcola moltiplicando il margine unitario per la quantità venduta. In questo caso, il margine unitario è € 1 (Prezzo di vendita IVA esclusa) – € 000 (Prezzo di acquisto IVA esclusa) = € 700. Il margine complessivo è quindi pari a 300€ x 300 unità vendute = 1€.

2. Il tasso di margine viene calcolato come segue: ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) / Prezzo di acquisto IVA esclusa) x 100. Pertanto ((€1 – €000) / €700) x 700 = 100%.

3. La tariffa del marchio viene calcolata come segue: ((Prezzo di vendita IVA esclusa – Prezzo di acquisto IVA esclusa) / Prezzo di vendita IVA esclusa) x 100. Pertanto ((1 € – 000 €) / 700 €) x 1 = 000%.

4. Il costo di archiviazione per schermo ogni mese è di € 700 x 2% = € 14.

5. Per ottenere il costo totale di stoccaggio per un mese, moltiplica il costo di stoccaggio per schermo per il numero di schermi venduti nel mese: 14 € x 1 = 200 €.

Riepilogo delle formule utilizzate:

FormaDescrizione
Margine complessivo = Margine unitario x quantità vendutaPermette di calcolare il margine complessivo realizzato su un prodotto.
Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100Consente di calcolare il tasso di margine su ciascuna unità venduta.
Tasso del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100Permette di calcolare il tasso di marca, ovvero la parte di ogni euro di vendita spettante al margine.
Costo di archiviazione per schermo = PA IVA esclusa x percentuale dei costi di archiviazioneConsente di calcolare il costo unitario di archiviazione di ciascuna schermata.
Costo di archiviazione totale = Costo di archiviazione per schermo x quantità vendutaConsente di calcolare il costo totale di archiviazione per un determinato periodo.

Applicazione: naturale

Dichiarazione:

Naturelle, è un'azienda che produce e distribuisce prodotti cosmetici naturali. Nell'ultimo anno, l'azienda ha tenuto statistiche sulle scorte di un certo olio essenziale: Idratante. Si accede ai seguenti dati:

– Stock iniziale al 1° gennaio: 150 unità
– Stock finale al 31 dicembre: 100 unità
– Prezzo di acquisto unitario esclusa imposta sull'olio: € 20
– Quantità venduta durante l'anno: 5000 unità
– È stata osservata una deviazione standard nelle vendite giornaliere di: 10 unità

Lavoro da fare:

1. Calcolare il valore medio delle scorte di olio essenziale idratante.
2. Stabilire la rotazione delle scorte di olio essenziale idratante.
3. Determinare la durata media di conservazione dell'olio essenziale idratante.
4. Calcolare il coefficiente di variazione delle vendite di olio essenziale idratante.
5. Impostare la scorta di sicurezza per l'olio essenziale idratante.

Correzione proposta:

1. Il valore medio delle azioni è calcolato secondo la formula: VMS = ((Stock iniziale + Stock finale) ÷ 2) x Prezzo di acquisto unitario, tasse escluse. Nel nostro caso, questo dà VMS = ((150 + 100) ÷ 2) x 20 = €2500

2. Il fatturato delle scorte è calcolato con la formula: RS = Costo del venduto ÷ VMS. Qui dà: RS = (5000 x 20) ÷ 2500 = 40 volte

3. La durata media della conservazione si deduce da: DSM = 360 ÷ RS. Per la nostra azienda questo dà: DSM = 360 ÷ 40 = 9 giorni

4. Il coefficiente di variazione è determinato da: CV = Deviazione standard ÷ Media. Qui abbiamo: CV = 10 ÷ ((5000 ÷ 360) = 0,72

5. La scorta di sicurezza viene calcolata come segue: SS = deviazione standard x CV x ?DSM. Per l'olio essenziale idratante, questo dà: SS = 10 x 0,72 x ?9 = 20,52 unità arrotondate a 21 unità.

Riepilogo delle formule utilizzate:

formuleDettagli della formula
Valore medio delle azioni (AMV)VMS = ((Stock iniziale + Stock finale) ÷ 2) x Prezzo di acquisto unitario, tasse escluse
Fatturato delle azioni (RS)RS = Costo delle merci vendute ÷ MSV
Durata media di conservazione (MSD)DSM = 360 ÷ RS
Coefficiente di variazione (CV)CV = Deviazione standard ÷ Media
Scorta di sicurezza (SS)SS = Deviazione Standard x CV x ?DSM

Applicazione: ModernTech

Dichiarazione:

ModerneTech è una società di vendita di apparecchiature informatiche. In particolare, offre laptop di una determinata marca.

Ecco alcune informazioni finanziarie relative a questa gamma di computer:

– Il costo unitario di acquisto di questi computer dal fornitore, IVA esclusa, è di € 850.
– L’azienda applica un margine di 200€ su ciascun computer.
– L’aliquota IVA è del 20%.
– Lo stock iniziale di computer all’inizio di gennaio è di 150 unità.
– Durante il mese di gennaio, l'azienda ha venduto 100 unità e ha ricevuto una spedizione di 70 unità.

Lavoro da fare:

1. Calcolare il prezzo di vendita IVA esclusa di ciascun computer.
2. Calcolare il prezzo di vendita IVA inclusa per ciascun computer.
3. Calcola il tasso di margine e il tasso di marca.
4. Qual è il livello delle scorte alla fine di gennaio?
5. Qual è il costo di acquisto della merce venduta?

Correzione proposta:

1. Il prezzo di vendita IVA esclusa si calcola aggiungendo il margine al costo di acquisto IVA esclusa, quindi: 850€ + 200€ = 1050€.

2. Il prezzo di vendita IVA inclusa si ottiene aggiungendo l'IVA al prezzo di vendita IVA esclusa quindi: 1050 € + (1050 € x 20%) = 1050 € + 210 € = 1260 €.

3. Il tasso di margine è calcolato con la formula: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 = ((€1050 – €850) ÷ €850) x 100 = 23,53%.

La tariffa del marchio è calcolata con la formula: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100 = ((€1050 – €850) ÷ €1050) x 100 = 19%.

4. Il livello dell'inventario viene determinato sottraendo le unità vendute dall'inventario iniziale e aggiungendo le unità ricevute.
Quindi, il livello delle scorte alla fine di gennaio è: 150 unità + 70 unità – 100 unità = 120 unità.

5. Il costo di acquisto dei beni venduti si calcola moltiplicando il costo unitario di acquisto per il numero di unità vendute, quindi: € 850 x 100 = € 85.

Riepilogo delle formule utilizzate:

FormuleDescrizione
PV tasse escluse = PA tasse escluse + MarginePrezzo di vendita IVA esclusa
PV IVA inclusa = PV IVA esclusa + (PV IVA esclusa x aliquota IVA)Prezzo di vendita tutte le tasse incluse
Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100Tasso di margine
Tasso del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100Tasse sul marchio
Stock finale = Stock iniziale + Consegne – VenditeInventory Management
Costo di acquisto delle merci vendute = PA IVA esclusa x Quantità vendutaIl costo di acquisto dei beni venduti

Applicazione: OmegaTech

Dichiarazione:

L'azienda OmegaTech è specializzata nella vendita di apparecchiature elettroniche e informatiche. Nel corso del 2020, l'azienda ha mantenuto le seguenti statistiche per uno dei suoi prodotti di punta, un disco rigido esterno:

– Stock iniziale al 1 gennaio 2020: 1500 unità
– Acquisti effettuati nell'anno: 7000 unità
– Stock finale al 31 dicembre 2020: 800 unità
– Costo di acquisto unitario IVA esclusa: € 50
– Prezzo di vendita IVA esclusa: 100€

L'aliquota IVA applicabile è del 20%.

Lavoro da fare:

1. Calcolare i consumi per l'anno 2020.
2. Calcolare il costo di acquisto dei beni consumati (CAMC).
3. Determinare il fatturato al netto delle imposte realizzato su questa voce.
4. Calcolare l'importo dell'IVA riscossa.
5. Calcolare il margine complessivo ottenuto su questa voce nel corso dell'anno 2020.

Correzione proposta:

1. Il consumo viene calcolato tenendo conto della scorta iniziale, degli acquisti effettuati e della scorta rimanente a fine periodo. È espresso dalla formula:

Consumo = Stock iniziale + Acquisti – Stock finale
Consumo = 1500 + 7000 – 800 = 7700 unità

2. Il costo di acquisto dei beni consumati (CAMC) è il costo totale di acquisto dei beni che l'azienda ha effettivamente venduto. Si calcola con la formula:

CAMC = Consumo x Costo unitario di acquisto IVA esclusa
CAMC = 7700 x 50 € = 385 €

3. Per calcolare il fatturato IVA esclusa (CA IVA esclusa), moltiplichiamo il consumo per il prezzo di vendita IVA esclusa. È il reddito totale ottenuto dalla vendita di beni o servizi dell'azienda, esclusa l'imposta sul valore aggiunto.

CA IVA esclusa = Consumo x Prezzo di vendita IVA esclusa
CA IVA esclusa = 7700 x 100 € = 770 €

4. L'importo dell'IVA riscossa è calcolato applicando l'aliquota IVA al fatturato al netto delle imposte. Si tratta dell’importo dell’imposta sul valore aggiunto che l’impresa deve versare allo Stato.

IVA riscossa = fatturato IVA esclusa x aliquota IVA
IVA = 770 € x 000% = 20 €

5. Il margine complessivo corrisponde al fatturato al netto delle imposte meno il costo di acquisto dei beni consumati. Si tratta del surplus operativo lordo (EBE) dell'azienda, vale a dire ciò che rimane dopo aver detratti i costi di acquisto dei beni venduti.

Margine complessivo = fatturato escluse le tasse – CAMC
Margine complessivo = 770 € – 000 € = 385 €

Riepilogo delle formule utilizzate:

indicateurFormule
ConsumoConsumo = Stock iniziale + Acquisti – Stock finale
Costo di acquisto dei beni consumati (CAMC)CAMC = Consumo x Costo unitario di acquisto IVA esclusa
Fatturato esclusa imposte (fatturato esclusa imposte)CA IVA esclusa = Consumo x Prezzo di vendita IVA esclusa
IVA riscossaIVA riscossa = fatturato IVA esclusa x aliquota IVA
Margine complessivoMargine complessivo = fatturato escluse le tasse – CAMC

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