Ecco il secondo articolo sui corsi di Gestione Operativa per la BTS MCO. Ti parlerò del ciclo operativo rispondendo a 7 domande per capire tutto.
Ecco le 7 domande a cui risponderò e sulle quali potrai cliccare per andare direttamente alla domanda desiderata:
- Qual è il ciclo operativo?
- Chi sono i partner di una UC?
- Quali sono le componenti del ciclo operativo?
- Quali sono le diverse operazioni nella CPU?
- Quali sono i flussi fisici e i flussi finanziari nel ciclo operativo?
- Come calcolare la durata del ciclo operativo?
- Qual è il legame tra il ciclo operativo e il WCR?
Domanda n. 1: Qual è il ciclo operativo?
Il ciclo operativo è la ripetizione regolare delle operazioni aziendali di routine legate alle operazioni. Si tratta quindi dell'insieme delle operazioni effettuate dalla fase di acquisto di beni e/o servizi fino alla loro vendita.
La Domanda N ° 2: Chi sono i partner di una UC?
Naturalmente, prima di nominare i diversi partner di un'unità commerciale, bisogna essere convinti che un'azienda debba necessariamente interagire con partner, cioè con soggetti terzi.
All’interno di un’azienda esistono diverse categorie di soci:
clienti
Questi sono i partner ai quali l'azienda vende i suoi beni, i suoi prodotti finiti o i suoi servizi. Un cliente può avere la forma giuridica di persona fisica o giuridica.
fornitori
i fornitori consentono il regolare svolgimento delle operazioni dell'azienda perché forniscono i beni, le materie prime o anche i servizi necessari per il funzionamento dell'attività dell'UC.
Organizzazioni bancarie
Questo partner è fondamentale nella vita dell'impresa perché permette di ottenere finanziamenti.
All'unità commerciale, infatti, possono essere concessi prestiti per realizzare investimenti (acquisto di un nuovo macchinario, realizzazione di grandi lavori, ampliamento delle sue infrastrutture, ecc.).
Naturalmente, in cambio, l'organizzazione finanziaria viene remunerata ricevendo interessi sotto forma di percentuale a seconda dell'importo preso in prestito e del periodo di rimborso.
Lo stato
Questo partner è speciale perché ti permette di ottenere finanziamenti sotto forma di sovvenzioni.
Queste possono avere diverse motivazioni come lo stabilimento in una particolare area geografica, lo sfruttamento di un'attività legata al miglioramento dell'ambiente.
Ma lo Stato e altri enti riscuotono anche, e non ultimo, tasse e contributi.
Gli impiegati
Naturalmente un’impresa senza dipendenti, e quindi senza manodopera, non può funzionare.
I dipendenti devono essere formati e motivati per creare slancio all'interno dell'unità aziendale.
Esistono molte forme di motivazione come il pagamento di bonus, aumenti di stipendio o addirittura l'ottenimento di bonus.
Azionisti
Sono finanziatori perché forniscono fondi per prendere una quota del capitale della società. Permettono quindi di aumentare il capitale dell'unità commerciale.
In cambio, ricevono una remunerazione sotto forma di dividendi quando la società realizza un profitto.
La Domanda N ° 3: Quali sono le componenti del ciclo operativo?
Le componenti del ciclo operativo sono diverse a seconda dell'attività dell'azienda.
Per un’azienda industriale – Per un produttore di tavoli il ciclo operativo è composto da 5 fasi:
Per un’attività commerciale – Per un rivenditore di sedie il ciclo operativo è composto da 3 fasi:
Per un’azienda fornitrice di servizi – Per un’agenzia di noleggio abbigliamento il ciclo operativo è composto da 3 fasi:
La Domanda N ° 4: Quali sono le diverse operazioni nella CPU?
All’interno di un’azienda esistono 3 tipologie di operazioni che si ripetono ciclicamente. Infatti si riproducono regolarmente.
Distinguiamo:
Le ciclo di investimenti
si tratta di operazioni legate ad investimenti aziendali come l'acquisizione di un nuovo macchinario o l'acquisto di titoli azionari. Questi investimenti hanno un impatto a lungo termine, vale a dire su diversi anni.
Le un ciclo di sfruttamento
riguarda operazioni legate all'attività corrente, normale e quotidiana dell'impresa come l'acquisto di merci, lo stoccaggio o la vendita di prodotti finiti. Queste normali operazioni aziendali hanno un impatto a breve termine, vale a dire meno di un anno.
Le ciclo di finanziamento
si tratta di operazioni legate al finanziamento dell'unità commerciale come un prestito da parte di un istituto di credito o anche un contributo da parte dei soci. Proprio come il ciclo degli investimenti, queste operazioni hanno un impatto a lungo termine, vale a dire su più di un anno.
La Domanda N ° 5: Quali sono i flussi fisici e i flussi finanziari nel ciclo operativo?
Un flusso è un movimento, una circolazione. Nella gestione commerciale, nel ciclo operativo, distinguiamo tra flussi fisici o reali e flussi finanziari o monetari.
I flussi fisici riguardano i movimenti effettivi o la circolazione di beni o servizi tra l'unità commerciale e i suoi partner.
Si tratta quindi di acquisti di materie prime, vendite di beni, ecc.
I flussi finanziari riguardano i movimenti o le circolazioni delle diverse regolazioni dei flussi fisici all'interno dell'unità commerciale.
Si tratta quindi di esborsi legati al pagamento di fatture fornitori ma anche di incassi legati al pagamento di fatture di vendita clienti.
Domanda n.6: Come calcolare la durata del ciclo operativo?
La durata del ciclo operativo
Per calcolare la durata del ciclo operativo di una business unit è necessario considerare tre cose: l'attività del ramo d'azienda, il gestione delle scorte dell'azienda e infine scadenze di pagamento ai suoi fornitori e raccolta dei suoi clienti.
In concreto la durata del ciclo operativo è il tempo che intercorre tra l'atto di acquistare beni (o prodotti finiti, o anche materie prime) e il ricevimento delle vendite di beni, prodotti finiti o servizi.
Guarda invece un esempio di calcolo del tempo di ciclo operativo per renderlo più concreto per te:
Domanda n. 7: Qual è il legame tra il ciclo operativo e il WCR?
Cos'è il BFR?
Il fabbisogno di capitale circolante (WCR) è l'importo che l'unità commerciale deve avere in ogni momento per far fronte al divario che esiste tra gli incassi dei clienti e gli esborsi delle fatture dei fornitori.
La necessità di capitale circolante consente quindi di finanziare il ciclo operativo dell'azienda.
Come calcolare il WCR?
Per calcolare il fabbisogno di capitale circolante è possibile utilizzare la seguente formula:
Rimanenze + Crediti clienti – Debiti fornitori
Gli elementi numerici della formula si trovano nel bilancio della società.
Ecco un esempio di calcolo del fabbisogno di capitale circolante.
Diamo i dati del bilancio aziendale:
Rimanenze merci: 14 € / Crediti clienti: 000 € / Debiti fornitori: 18 €
Ecco il calcolo applicando la formula precedente:
14 € + 000 € – 18 € o 000 €
Il fabbisogno di capitale circolante ammonta quindi a 25 euro.
Devi sempre interpretare il risultato per inserirlo nel contesto.
Con le poche informazioni in nostro possesso possiamo comunque affermare che l'unità commerciale ha bisogno di 25 euro per finanziare il proprio ciclo operativo.
Ecco un'altra possibile interpretazione: l'UC deve anticipare la somma di 25 euro giornalieri per coprire la propria attività.
Come calcolare la durata del BFR?
La durata del fabbisogno di capitale circolante (WCR) viene calcolata tenendo conto degli stessi elementi che compongono la formula del WCR. Ma questa volta bisognerà tenere conto della durata di ciascun elemento e non degli importi.
Faccio un esempio numerico in modo che tu possa capire.
spiegazioni:
In primo luogo, è necessario tenere conto dei periodi durante i quali l'unità aziendale non dispone di fondi per le voci contabili interessate. Questo è il caso della durata di conservazione e della durata della posizione crediti cliente.
La società, infatti, non dispone dei fondi derivanti dalla vendita delle scorte né dell'importo dei crediti vantati dai clienti.
Per quanto riguarda la restante voce, ovvero la durata del credito fornitore, si tratta di soldi che ha l'azienda in quanto debito.
Come prevedere il WCR?
È possibile valutare il fabbisogno di capitale circolante. Per fare ciò è sufficiente conoscere gli elementi della contabilità previsionale.
Le posizioni interessate sono le seguenti:
- Fatturato previsto, tasse incluse
- Previsione acquisti tasse incluse
- Durata media del credito al cliente
- La durata media del credito del fornitore
- Tempo medio di conservazione
Farò un esempio in modo che tu possa vedere i calcoli in dettaglio.
Fatturato previsto IVA inclusa: 2 €
Previsione acquisti IVA inclusa: € 1
La durata media del credito del cliente: per un periodo di 15 giorni l'importo ammonta a (2/500 giorni) x 000 giorni ovvero € 360
Il periodo medio di credito fornitore: per un periodo di 20 giorni l'importo ammonta a (1/900 giorni) x 000 giorni ovvero € 360
Il tempo medio di conservazione: per un periodo di 30 giorni l'importo ammonta a (1/900 x 000 giorni/1,2 giorni) ovvero 30 euro
Applicando la formula WCR, otteniamo il seguente calcolo:
131 + 945 – 104 = 166,66 €
Come ridurre il WCR?
Il WCR può essere ridotto in diversi modi:
- Riesaminando la gestione dell'inventario affinché sia il più breve possibile;
- Negoziando scadenze molto brevi con i propri clienti;
- Negoziando scadenze significative con i propri fornitori;
- Agendo su più elementi contemporaneamente.
Cos'è l'RFR?
Una risorsa di capitale circolante (RFR) è l'importo a disposizione dell'azienda su base giornaliera per la sua attività principale. Il suo ciclo operativo è finanziato e l'unità aziendale dispone quindi di un surplus.
A volte capita che il risultato della formula del fabbisogno di capitale circolante dia un importo negativo. In questo scenario, è un punto positivo per la business unit.
Non si tratta infatti più di un fabbisogno di capitale circolante ma di a risorsa di capitale circolante (RFR) o a risorsa finanziaria. Gli incassi dai clienti delle vendite dei beni della società vengono effettuati prima degli esborsi relativi ai pagamenti dei debiti con i fornitori.
Come calcolare la durata della RFR?
La durata della risorsa capitale circolante (RFR) o risorsa finanziaria viene calcolata tenendo conto degli stessi elementi che compongono la formula WCR. Ma questa volta bisognerà tenere conto della durata di ciascun elemento e non degli importi.
Faccio un esempio numerico in modo che tu possa capire.
Conclusione
Per andare oltre, devi sapere che il ciclo operativo può essere finanziato anche esternamente.
Infatti, può essere finanziato da un organismo finanziario in diversi modi: scoperto di conto, scoperto autorizzato, credito di campagna o utilizzando sconti su fatture commerciali.
Se vuoi applicare tutto quello che hai appena imparato ti invito caldamente a leggere l'articolo sugli esercizi di gestione corretta dal titolo 5 Esercizi corretti sul Ciclo Operativo e sul BFR.
Quindi, ora che hai letto queste poche righe, sei diventato un esperto in materia di ciclo operativo.
Grazie mille per questo articolo, seguo BTS MCO per il primo anno da settembre, credo che la tua spiegazione abbia chiarito ogni zona grigia che avevo sul BFR così come sull'RFR
Grazie per questa generosità!
MJ
Grazie mille Marina, mi rende felice.
Buongiorno,
Infografica molto bella per capire meglio.
Vorrei delle spiegazioni:
1/ Nell'esempio di come prevedere il tuo WCR, per calcolare il periodo medio di credito cliente, utilizzi la seguente formula: (1/000 giorni) x 000 giorni o 360 €,
Come o perché usi 1?
2/ Nello stesso esempio, prendi le cifre comprensive di tasse, ad eccezione delle azioni, dove dividi per 1.2 per ottenere un importo senza tasse. In questo caso non dovrebbero essere escluse le tasse anche tutti gli altri importi?
3/ Nell'ultima infografica del calcolo RFR, la durata del ciclo operativo è di 30 giorni, tranne che la striscia dura 45 giorni?
Così come la fascia rosa del RFR di -15 giorni inizia il 20/03/N e termina il 15/04/N, ciò equivale a 25 giorni? È solo una questione di spazio nell’infografica?
Grazie per aver chiarito questi piccoli dettagli, che mi confondono.
Bonjour Michel,
Grazie per i tuoi commenti molto pertinenti:
Per 1/: hai assolutamente ragione, è stato un errore da parte mia. Lo correggo.
Per /2: tutti i calcoli (qui e in altri temi di gestione) eseguiti sulle scorte devono escludere le tasse. Gli altri elementi presi in considerazione provengono dal pagamento delle fatture, quindi gli importi sono effettivamente comprensivi di imposta.
Per /3: Siamo nel caso di un RFR, quindi la riscossione delle vendite avviene prima del pagamento dei fornitori. L'azienda è "in anticipo" di 15 giorni rispetto al periodo di credito al fornitore. Questo ritardo non deve quindi essere preso in considerazione nella durata del ciclo operativo.
Grazie e grazie per tutti i vostri commenti.
Buona fortuna a te.
merci beaucoup