Come calcolare un margine di profitto | 11 esercizi

Applicazione: pasticceria gourmet

Dichiarazione:

La Pâtisserie Gourmande è una panetteria locale che offre una varietà di dolci raffinati. Attualmente si sta concentrando su un prodotto di punta: una crostata di frutta fresca. Il prezzo di vendita di questa crostata tasse escluse (PV IVA esclusa) è di € 20, mentre il prezzo di acquisto tasse escluse (PA IVA esclusa) è di 12 €. Il mese scorso ha venduto 500 torte e mira a migliorare il suo margine.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il margine unitario in euro per ogni torta venduta.
  2. Determina il tasso di markup per ciascuna torta.
  3. Calcola il margine complessivo per il mese scorso.
  4. Valutare l'effetto sul margine unitario se il costo di acquisto diminuisce di 1€.
  5. Considerare le possibili implicazioni strategiche di un aumento del 5% del PV HT.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario viene calcolato sottraendo il prezzo di acquisto tasse escluse (PA tasse escluse) dal prezzo di vendita tasse escluse (PV tasse escluse). Cioè, margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = 20€ – 12€ = 8€. Ogni torta venduta porta un margine di 8€.

  2. Il tasso di margine si ottiene utilizzando la formula: ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100. Applicando si ottiene ((20 – 12) ÷ 12) x 100 = 66,67%. Ciò significa che ogni torta ha un tasso di margine del 66,67%.

  3. Il margine complessivo è calcolato dal prodotto del margine unitario e della quantità venduta. Margine complessivo = Margine unitario x quantità venduta = 8 € x 500 = 4 €. Pertanto, il margine totale realizzato il mese scorso è di € 000.

  1. Se il costo di acquisto diminuisce di 1 €, il nuovo PA al netto delle tasse sarebbe di 11 €. Il nuovo margine unitario diventerebbe quindi 20€ – 11€ = 9€. Questa riduzione dei costi aumenterebbe il margine di 1 € per torta.

  2. Un aumento del 5% sul FV, tasse escluse, lo porterebbe a 21 €. Il nuovo margine unitario sarebbe quindi € 21 – € 12 = € 9, con un nuovo tasso di margine di ((21 – 12) ÷ 12) x 100 = 75%. Questa strategia potrebbe migliorare la redditività se la domanda rimane stabile, ma potrebbe ridurre il volume delle vendite se i clienti considerano il prezzo troppo alto.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: I Vini del Sole

Dichiarazione:

Les Vins du Soleil è una cantina specializzata in vini regionali. Il suo vino più popolare è venduto ad un prezzo IVA esclusa di 15 euro a bottiglia, e il suo costo di acquisto IVA esclusa è di 9 euro. Nel trimestre precedente erano state vendute 1 bottiglie.

Lavoro da fare:

  1. Qual è il margine unitario per ogni bottiglia venduta?
  2. Calcola il tasso di margine per questo vino.
  3. Qual è il margine complessivo ottenuto nel trimestre?
  4. Se il prezzo di acquisto aumenta del 10%, quale sarà il nuovo margine unitario?
  5. Analizzare la strategia di mantenimento del prezzo corrente a fronte di un aumento dei costi di acquisto.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario per ogni bottiglia è dato dalla differenza tra il PV IVA esclusa e il PA IVA esclusa: Margine unitario = 15 € – 9 € = 6 €. Pertanto, ogni bottiglia venduta genera un margine di 6€.

  2. Il tasso di margine può essere determinato con la formula ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100. In questo caso, questo dà ((15 – 9) ÷ 9) x 100 = 66,67%. Questo tasso di margine è significativo per questo prodotto.

  3. Il margine complessivo è il prodotto del margine unitario per il numero di bottiglie vendute. Margine complessivo = 6 € x 1 = 200 €. Su questo vino la cantina ha quindi realizzato nel trimestre un margine di 7€.

  1. Un aumento del 10% del prezzo di acquisto lo porterebbe a 9 € x 1,1 = 9,9 €. Il nuovo margine unitario diventerebbe 15 € – 9,9 € = 5,1 €.

  2. Il mantenimento del prezzo di vendita a fronte di un aumento dei costi potrebbe ridurre il margine unitario e complessivo. Ciò consente però di sostenere le vendite rimanendo competitivi. È fondamentale valutare i rischi di margine rispetto al mantenimento della quota di mercato.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: I Fiori di Clémence

Dichiarazione:

Les Fleurs de Clémence è un'azienda floreale rinomata per le sue composizioni esclusive. Il suo bouquet in evidenza viene venduto ad un prezzo IVA esclusa di 50€, con un costo di acquisto IVA esclusa di 30€. Lo scorso trimestre sono stati venduti 300 mazzi di fiori.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il margine unitario per ciascun bouquet.
  2. Determina il tasso di valutazione per questo bouquet.
  3. Qual è il margine complessivo ottenuto nell'ultimo trimestre?
  4. Se vuole offrire una riduzione commerciale del 10% sul fotovoltaico, IVA esclusa, in che modo ciò incide sul margine unitario?
  5. Quale sarebbe la strategia di riduzione commerciale se il management scegliesse di aumentare il numero di bouquet venduti del 40%?

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario è calcolato come segue: Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = 50 € – 30 € = 20 €. Quindi, ogni bouquet venduto genera un margine di 20€.

  2. Il tasso di marca è calcolato con la formula: ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100. Che dà ((50 – 30) ÷ 50) x 100 = 40%. Ciò dimostra che il 40% del prezzo di vendita è margine.

  3. Il margine complessivo si ottiene moltiplicando il margine unitario per la quantità venduta: 20€ x 300 = 6€. La società ha quindi generato un margine complessivo di 000 euro.

  1. Con una riduzione del 10% sul PV, IVA esclusa, il nuovo prezzo sarebbe 50 € x 0,9 = 45 €. Il nuovo margine unitario diventa quindi 45 € – 30 € = 15 €. Tale riduzione incide sul margine unitario di 5€.

  2. Uno sconto per incrementare le vendite potrebbe portare ad un aumento delle vendite. Se le vendite aumentano del 40%, ciò significa 300 x 1,4 = 420 mazzi di fiori. Il margine complessivo diventerebbe 15 € x 420 = 6 €. La strategia potrebbe essere vantaggiosa se aumentasse in modo significativo il volume delle vendite per compensare il calo del margine unitario.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: Sport d'élite

Dichiarazione:

Sport Élite, catena di negozi di articoli sportivi, vende scarpe da corsa al prezzo IVA esclusa di 120 euro, mentre il loro costo di acquisto è di 80 euro. Le vendite di queste scarpe sono state pari a 250 paia nell'ultimo mese.

Lavoro da fare:

  1. Qual è il margine unitario per ogni paio di scarpe vendute?
  2. Calcola il tasso di ricarico per queste scarpe.
  3. Qual è il margine complessivo per il mese scorso?
  4. Se il prezzo di vendita aumenta del 15%, che impatto ha sul margine unitario?
  5. Fornire un'analisi dei potenziali effetti della variazione dei prezzi sulle vendite e sulla redditività.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario è calcolato come segue: Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = €120 – €80 = €40. Il margine per paio venduto è quindi di 40€.

  2. Il tasso di margine viene calcolato con la formula: ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100. Pertanto, il calcolo dà ((120 – 80) ÷ 80) x 100 = 50%. Ciò significa che la metà del costo iniziale viene aggiunta come margine.

  3. Per il margine complessivo ottenuto, moltiplichiamo il margine unitario per il numero totale di vendite: 40 € x 250 = 10 €. Quindi un margine lordo di € 000 per il mese scorso.

  1. Se aumentassimo il prezzo di vendita del 15%, il nuovo PV IVA esclusa sarebbe 120 € x 1,15 = 138 €. Il nuovo margine unitario sarebbe quindi pari a 138 € – 80 € = 58 €. L'impatto positivo sul margine unitario sarebbe un aumento di 18 euro.

  2. L’aumento del PV HT potrebbe aumentare la redditività per unità. Tuttavia, potrebbe anche ridurre la domanda se i clienti percepissero il nuovo prezzo come troppo alto. L'analisi dovrebbe includere il feedback dei clienti e allinearsi alla strategia aziendale complessiva.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: calcolo preciso

Dichiarazione:

Informatique Précis vende computer portatili al prezzo IVA esclusa di 700€. Il prezzo di acquisto IVA esclusa per questi computer è di € 450 per unità. Nell'ultimo semestre hanno venduto 600 unità del loro modello più popolare.

Lavoro da fare:

  1. Qual è il margine unitario per ogni computer venduto?
  2. Calcola il tasso di marca di questi laptop.
  3. Qual è il margine complessivo conseguito nel semestre?
  4. Immaginiamo che il produttore offra uno sconto del 5% sul costo di acquisto; quale sarebbe il nuovo margine unitario?
  5. Analizzare le implicazioni dell'offerta di tale sconto per la strategia di vendita complessiva.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario per computer si ottiene sottraendo il PA al netto delle imposte dal PV al netto delle imposte: Margine unitario = €700 – €450 = €250. Pertanto, ogni vendita di computer genera un margine di 250€.

  2. L'aliquota del marchio è calcolata come segue: ((PV imposta esclusa – PA imposta esclusa) ÷ PV imposta esclusa) x 100 = ((700 – 450) ÷ 700) x 100 = 35,71%. Ciò significa che il 35,71% del prezzo di vendita è il margine.

  3. Il margine complessivo può essere ottenuto da: Margine unitario x quantità = 250 € x 600 = 150 €. Informatique Précis ha quindi realizzato su queste vendite un margine complessivo di 000 €.

  1. Uno sconto del 5% sul costo di acquisto rende la nuova PA IVA esclusa pari a 450€ x 0,95 = 427,5€. Pertanto, il nuovo margine unitario è pari a 700 € – 427,5 € = 272,5 €.

  2. Offrire uno sconto può attenuare gli effetti del calo previsto delle vendite perché amplia la differenza tra costo e prezzo di vendita, migliorando così il profitto per unità venduta. Dovrebbe essere studiato l’impatto sul volume delle vendite e sulla fedeltà dei clienti.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: mode effimere

Dichiarazione:

Modes Éphémères è un marchio di moda di fascia medio-alta. La loro nuova collezione propone un cappotto invernale venduto a 300 euro IVA esclusa, con un costo di acquisto unitario di 180 euro. Quando la collezione è stata lanciata, sono stati venduti 800 cappotti.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il margine unitario di questo rivestimento.
  2. Quale tasso di margine ha questo cappotto?
  3. Quale margine complessivo è stato ottenuto lanciando questa collezione?
  4. Prevedere il risultato se il costo di acquisto è influenzato da una riduzione di € 20. Come viene influenzato il margine unitario?
  5. Come potrebbe essere modificata la strategia dei prezzi se la tendenza dell'alta moda cambia, favorendo uno stile più accessibile?

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario è calcolato come segue: Margine unitario = PV esclusa imposta – PA esclusa imposta = € 300 – € 180 = € 120. Ciò significa che ogni cappotto genera un margine di 120€.

  2. Utilizzando la formula ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100, il tasso di margine è ((300 – 180) ÷ 180) x 100 = 66,67%. Questa cifra indica che una parte significativa del costo viene aggiunta per il margine.

  3. Il margine complessivo si ottiene dall'espressione: Margine unitario x quantità venduta = 120€ x 800 = 96€. Su questo cappotto il marchio ha realizzato un margine totale di 000 euro.

  1. Con la riduzione di 20€ la PA IVA esclusa diventa 180€ – 20€ = 160€. Il nuovo margine unitario diventa 300 € – 160 € = 140 €, con un aumento di 20 € per unità.

  2. Adattare la strategia dei prezzi per adattarla a uno stile e a un segmento di mercato può richiedere un ripensamento dei costi o del branding. Una riduzione del prezzo può incrementare la domanda, ma è fondamentale mantenere la differenziazione per qualità e stile per preservare l’immagine premium.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: Bistro du Coin

Dichiarazione:

Le Bistro du Coin, rinomato per la sua cucina locale, propone un menù per il pranzo al prezzo IVA esclusa di 25€, il cui costo è di 15€. Nell'ultimo mese sono state vendute 1 formule.

Lavoro da fare:

  1. Qual è il margine unitario per ciascuna formula?
  2. Calcola il tasso di mark applicato su questa formula.
  3. Qual è il margine complessivo ottenuto dalla vendita del pacchetto pranzo?
  4. Consideriamo l’impatto sul margine unitario se il prezzo di costo scende di 3€.
  5. Quali sarebbero i vantaggi o gli svantaggi di proporre un'offerta promozionale sulla formula pranzo a 20€ IVA esclusa?

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario per ciascuna formula è calcolato come segue: Margine unitario = PV IVA esclusa – PA IVA esclusa = 25€ – 15€ = 10€. Ogni formula venduta genera quindi un margine di 10€.

  2. Il tasso di marca è dato dalla formula ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100, ovvero ((25 – 15) ÷ 25) x 100 = 40%. Questa percentuale mostra quanta parte della vendita finale ritorna come margine.

  3. Per il margine complessivo è: Margine unitario x quantità = 10 € x 1 = 000 €. Il ristorante ha quindi realizzato un margine totale di 10 euro.

  1. Se il costo diminuisce di 3 €, il nuovo prezzo di costo sarà 15 € – 3 € = 12 €. Il nuovo margine unitario diventerebbe quindi 25€ – 12€ = 13€, segnando un aumento del margine di 3€ per formula.

  2. Offrire una promozione a 20€ IVA esclusa abbasserebbe il margine unitario a 20€ – 15€ = 5€. Sebbene questa offerta possa aumentare il traffico e la visibilità, potrebbe anche ridurre sostanzialmente la redditività se non vi fosse un aumento proporzionale delle vendite.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: tecnologia di avvio

Dichiarazione:

Start-Up Tech sviluppa e commercializza software gestionale venduto ad un prezzo IVA esclusa di 1 euro. I costi di sviluppo e distribuzione ammontano a 000 € per unità. Nell'anno precedente sono stati venduti 600 programmi software.

Lavoro da fare:

  1. Calcolare il margine unitario per ciascun software.
  2. Qual è la tariffa del marchio applicata a questo software?
  3. Qual è il margine complessivo ottenuto nell’ultimo anno?
  4. Quale sarebbe il margine unitario in caso di aumento del 10% del prezzo IVA esclusa?
  5. Considera le implicazioni strategiche di una partnership che offra una riduzione dei costi del 20%.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario per il software è dato da: Margine unitario = PV esclusa imposta – PA esclusa imposta = € 1 – € 000 = € 600. Ogni software venduto genera quindi un margine di 400€.

  2. L'aliquota della marca si ottiene con la formula: ((PV imposta esclusa – PA imposta esclusa) ÷ PV imposta esclusa) x 100, oppure ((1 – 000) ÷ 600) x 1 = 000%. Ciò suggerisce che una percentuale significativa del prezzo di vendita viene trattenuta come margine.

  3. Il margine complessivo è calcolato come segue: Margine unitario x quantità = 400 € x 150 = 60 €. Start-Up Tech disponeva quindi di un margine cumulato pari a 000 euro.

  1. Aumentando il prezzo al netto delle tasse del 10%, il nuovo PV tasse escluse sarebbe pari a 1 € x 000 = 1,1 €. Il nuovo margine unitario diventerebbe € 1 – € 100 = € 1, che rappresenta un ulteriore guadagno di € 100 per vendita.

  2. Una partnership che riducesse i costi del 20% porterebbe il costo unitario più vicino a 600 € x 0,8 = 480 €. Con un PV invariato di 1 €, il nuovo margine unitario ammonterebbe a 000 € – 1 € = 000 €. Ciò potrebbe rendere l’azienda più competitiva aumentandone al tempo stesso la redditività.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: gioielli eleganti

Dichiarazione:

Bijoux Élégance è un designer di gioielli contemporanei. Una collana di punta viene venduta a 200 € IVA esclusa, con un costo di produzione di 125 €. Negli ultimi due mesi sono state vendute 400 collane.

Lavoro da fare:

  1. Qual è il margine unitario di ciascuna collana?
  2. Determinare il tasso di ricarico per questo collare.
  3. Qual è il margine complessivo generato in questo periodo?
  4. Cosa succede al margine unitario se il costo di produzione diminuisce di 15€?
  5. Discutere gli effetti a lungo termine di un continuo calo dei costi di produzione per la strategia aziendale.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario si calcola facendo: Margine unitario = PV IVA esclusa – PA IVA esclusa = €200 – €125 = €75. Ogni collana genera quindi un margine di 75€.

  2. Il tasso di margine si trova con: ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100, che dà ((200 – 125) ÷ 125) x 100 = 60%. La collana ha quindi un tasso di margine favorevole.

  3. Il margine complessivo è ottenuto da: Margine unitario x quantità = 75€ x 400 = 30€. Bijoux Élégance dispone di un margine totale di 000€ per questo periodo.

  1. Se il costo di produzione diminuisce di 15 €, il nuovo costo sarebbe 125 € – 15 € = 110 €. Il margine unitario sarebbe quindi pari a 200 € – 110 € = 90 €, con un aumento di 15 € per collana.

  2. Una continua riduzione dei costi di produzione può rafforzare la posizione competitiva ampliando i margini senza modificare il PV HT. Ciò consentirebbe inoltre di adeguare i prezzi per un mercato più competitivo senza incidere sulla redditività.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: Sapori del Mondo

Dichiarazione:

Saveurs du Monde è una società di vendita online specializzata in spezie rare. Una confezione di spezie viene venduta a 25€ IVA esclusa, con un prezzo di acquisto IVA esclusa di 10€. Lo scorso trimestre sono stati consegnati ai clienti 1 pacchi.

Lavoro da fare:

  1. Calcolare il margine unitario ottenuto per ogni confezione.
  2. Qual è il tasso di marca ottenuto per questo prodotto?
  3. Quale margine complessivo è stato ottenuto durante il trimestre?
  4. Se il prezzo di vendita viene ridotto del 10%, come cambia il margine unitario?
  5. Valutare le conseguenze strategiche di una politica di riduzione dei prezzi per aumentare la penetrazione del mercato.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario è: Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = 25 € – 10 € = 15 €. Pertanto, ogni pacchetto genera un margine di 15€.

  2. L'aliquota del marchio è calcolata come segue: ((PV imposta esclusa – PA imposta esclusa) ÷ PV imposta esclusa) x 100 = ((25 – 10) ÷ 25) x 100 = 60%. Ciò dimostra che una parte significativa del prezzo è destinata al margine.

  3. Per il margine complessivo utilizziamo: Margine unitario x quantità = 15 € x 1 = 200 €. È stato raggiunto un margine complessivo di € 18.

  1. Una riduzione del 10% sul PV, IVA esclusa, porterebbe il nuovo prezzo a 25 € x 0,9 = 22,5 €. Il nuovo margine unitario sarebbe quindi pari a 22,5 € – 10 € = 12,5 €, con una riduzione di 2,5 €.

  2. La riduzione dei prezzi può incoraggiare un aumento del volume delle vendite, aumentando così la quota di mercato. Tuttavia, è fondamentale monitorare la redditività, quindi il volume aggiuntivo deve compensare la diminuzione del margine unitario.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

Applicazione: fusione elettronica

Dichiarazione:

Électronique Fusion vende televisori ad alta tecnologia al prezzo IVA esclusa di 1 euro. Il costo di acquisto di ogni televisore è di 500 euro. L'azienda è riuscita a vendere 900 unità nell'ultimo anno.

Lavoro da fare:

  1. Qual è il margine unitario per ogni TV venduta?
  2. Determina il tasso di markup per questi televisori.
  3. Quale margine complessivo è stato ottenuto nel corso dell’anno?
  4. Se una campagna di marketing comporta una riduzione di 100 € del costo di acquisizione, come cambia il margine unitario?
  5. Discutere l'impatto di un anno di continua riduzione dei prezzi di acquisto sulla posizione competitiva dell'azienda.

Correzione proposta:

  1. Il margine unitario per televisore si calcola con: Margine unitario = FV IVA esclusa – PA IVA esclusa = 1 € – 500 € = 900 €. Ogni televisore venduto genera un margine di 600€.

  2. Il tasso di margine è determinato da: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100 = ((1 – 500) ÷ 900) x 900 = 100%. Ciò indica quanto viene maggiorato il costo iniziale per stabilire il prezzo di vendita.

  3. Il margine complessivo è: Margine unitario x quantità venduta = 600 € x 300 = 180 €. La società ha quindi conseguito un margine complessivo di 000 euro.

  1. Con una riduzione di 100 € sul costo di acquisizione, la PA al netto delle imposte è quindi di 900 € – 100 € = 800 €. Il nuovo margine unitario diventa 1 € – 500 € = 800 €, ovvero un miglioramento di 700 €.

  2. La continua riduzione dei costi di acquisto rafforza il margine senza incidere sul PV. Ciò conferisce a Électronique Fusion una migliore competitività attraverso la possibilità di trasferire prezzi più aggressivi o di investire i risparmi in altre aree strategiche, come l'innovazione o il servizio al cliente.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Margine unitario PVHT – PAHT
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x quantità venduta

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