sommario
Applicazione: Le delizie di Sophie
Dichiarazione:
Les Délices de Sophie è una pasticceria di Rennes specializzata nella vendita di torte su ordinazione. Attualmente vende una torta al cioccolato con un prezzo d'acquisto IVA esclusa di € 10. Lo vende al prezzo scontato di 18€ IVA esclusa. La pasticceria vende in media 200 torte al mese. Desidera effettuare un'analisi dei propri margini e dei costi associati per ottimizzare la propria redditività.
Lavoro da fare:
- Calcola il tasso di ricarico della torta e spiega cosa significa questo tasso.
- Determinare il tasso di markup e spiegare la differenza con il tasso di markup.
- Calcola il margine complessivo realizzato ogni mese da Les Délices de Sophie.
- Se Les Délices de Sophie desidera applicare un'aliquota di marca del 40%, quale sarebbe il nuovo prezzo di vendita IVA esclusa?
- Analizzare le implicazioni strategiche della modifica del prezzo di vendita nel contesto di un mercato altamente competitivo.
Correzione proposta:
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Il tasso di margine viene calcolato con la seguente formula: Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
Sostituendo, tasso di margine = ((18 – 10) ÷ 10) x 100 = 80%.
Ciò significa che per ogni torta venduta, l'80% del prezzo di acquisto va a beneficio dell'azienda. -
La tariffa del marchio si calcola con la formula: Tariffa del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100.
Sostituendo, Mark rate = ((18 – 10) ÷ 18) x 100 = 44,44%.
A differenza del tasso di margine, il tasso di mark indica la percentuale di profitto nel prezzo di vendita. -
Il margine complessivo si calcola con: Margine complessivo = Margine unitario x Quantità venduta.
Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = 18 € – 10 € = 8 €.
Pertanto, margine complessivo = 8 € x 200 = 1 € al mese.
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Per ottenere un tasso di marca del 40%, utilizziamo la formula: PV HT = PA HT ÷ (1 – Tasso di marca).
Sostituendo, PV IVA esclusa = 10 ÷ (1 – 0,4) = € 16,67.
Il nuovo prezzo di vendita IVA esclusa dovrebbe essere pari a 16,67 € per raggiungere un tasso di riferimento del 40%. -
Modificando il prezzo di vendita per raggiungere una percentuale del marchio del 40%, si potrebbero attirare consumatori più sensibili al prezzo. Tuttavia, potrebbe ridurre il margine unitario e Les Délices de Sophie deve garantire che l'aumento dei volumi sia sufficiente a compensare il calo del margine unitario.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Tasso di margine | ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100 |
Tasse sul marchio | ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100 |
Margine complessivo | Margine unitario x Quantità venduta |
Nuovo fotovoltaico, tasse escluse per la tariffa del marchio | PV HT = PA HT ÷ (1 – Voto di voto) |
Applicazione: innovatori tecnologici
Dichiarazione:
Tech Innovateurs è una startup francese in rapida espansione che commercializza accessori per smartphone. Il loro ultimo prodotto, una stazione di ricarica wireless, ha un prezzo di acquisto IVA esclusa di 15 € e viene venduto a 25 € IVA esclusa. Vogliono calcolare gli indicatori finanziari per ottimizzare la loro strategia di vendita. Attualmente prevedono di vendere 500 unità al mese.
Lavoro da fare:
- Calcola il profitto unitario e spiega la sua importanza agli innovatori tecnologici.
- Stimare il margine lordo totale per l'intero mese.
- Determinare il contributo netto di ciascuna stazione per coprire i costi fissi se questi ammontano a 2 euro al mese.
- Se l'azienda desidera ottenere un margine unitario di 12 €, quale dovrebbe essere il nuovo prezzo di vendita al netto delle imposte?
- Analizza come un aumento della concorrenza potrebbe influenzare la strategia di prezzo di Tech Innovators.
Correzione proposta:
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L'utile unitario è la differenza tra il prezzo di vendita al netto delle imposte e il prezzo di acquisto al netto delle imposte.
Profitto unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = 25 € – 15 € = 10 €.
Questo risultato è fondamentale per aiutare gli innovatori tecnologici a comprendere la redditività di ogni unità venduta. -
Il margine lordo totale è calcolato come: Margine lordo totale = Profitto unitario x Quantità venduta.
Margine lordo totale = 10 € x 500 = 5 €.
Questo è il profitto totale prima di detrarre i costi fissi. -
Il contributo netto di ciascuna stazione è: Contributo netto = Profitto unitario – Costi fissi ÷ Quantità venduta.
Contributo netto = 10€ – (2€ ÷ 000€) = 500€.
Ogni unità contribuisce con 6 € a coprire i costi fissi mensili.
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Per un margine unitario di 12 €, nuovo Margine unitario = PV IVA esclusa – PA IVA esclusa = 12 €.
PV IVA esclusa dovrà quindi essere = PA IVA esclusa + 12€ = 15€ + 12€ = 27€.
Il nuovo prezzo di vendita IVA esclusa dovrà essere pari a 27€ per ottenere un margine unitario di 12€. -
La maggiore concorrenza potrebbe costringere gli innovatori tecnologici a rivedere la propria strategia di prezzo per rimanere competitivi. Ciò potrebbe portare a una riduzione dei prezzi, costringendo l’azienda a ottimizzare i costi per mantenere la redditività.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Profitto unitario | PVHT – PAHT |
Margine lordo totale | Profitto unitario x Quantità venduta |
Contributo netto | Profitto unitario – Costi fissi ÷ Quantità venduta |
Nuovo fotovoltaico esclusa imposta per margine unitario | PA esclusa imposta + Nuovo margine unitario |
Applicazione: Salute e te
Dichiarazione:
Santé et Vous è un'azienda che offre prodotti sanitari naturali. Uno dei prodotti di punta, una crema per la pelle, ha un prezzo di acquisto di 20€ IVA esclusa e viene venduto a 35€ IVA esclusa. L'azienda ha un obiettivo di vendita ambizioso di 1 unità al trimestre. Vogliono valutare l'impatto finanziario della loro attività.
Lavoro da fare:
- Calcola il tasso di margine lordo per ciascuna crema venduta.
- Qual è il margine democratico totale previsto per il trimestre?
- Determinare il ricavo trimestrale previsto se tutte le unità vengono vendute.
- Se l'obiettivo è raggiungere una percentuale di marca del 50%, quale dovrebbe essere il prezzo massimo di acquisto della crema?
- Discutere i potenziali impatti economici di un aumento dei costi di produzione sui prezzi e sui consumi.
Correzione proposta:
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Il tasso di margine viene calcolato come segue: Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
Tasso di margine = ((€35 – €20) ÷ €20) x 100 = 75%.
Ogni unità genera un vantaggioso rendimento del 75% sul costo di acquisto. -
Il margine totale previsto è: Margine totale = Margine unitario x Quantità venduta.
Margine unitario = 35 € – 20 € = 15 €.
Quindi, Margine Totale = 15€ x 1 = 000€. -
Il fatturato trimestrale è dato da: Fatturato = PV IVA esclusa x Quantità venduta.
Fatturato = 35 € x 1 = 000 €.
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Un tasso di mark del 50% implica: PA HT = PV HT x (1 – Mark rate).
PA IVA esclusa = 35 € x (1 – 0,5) = 17,5 €.
Il prezzo di acquisto massimo per raggiungere questo tasso di riferimento è di € 17,5. -
L'aumento dei costi di produzione potrebbe costringere l'azienda Santé et Vous a rivalutare i suoi prezzi di vendita, il che potrebbe influenzare la domanda se i consumatori sono sensibili alle variazioni dei prezzi.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Tasso di margine | ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100 |
Margine totale | Margine unitario x Quantità venduta |
Chiffre d'affaires | PV IVA esclusa x Quantità venduta |
Prezzo di acquisto massimo per la tariffa del marchio | PV escluse tasse x (1 – Tariffa in contrassegno) |
Applicazione: moda artistica
Dichiarazione:
Mode Arty è un marchio di abbigliamento francese specializzato in streetwear. La felpa con cappuccio più popolare della loro collezione ha un prezzo di acquisto IVA esclusa di 25 € e viene venduta a 50 € IVA esclusa. Mode Arty sta cercando di aumentare i propri margini e vuole analizzare diverse strategie basate sulla vendita di 300 unità a trimestre.
Lavoro da fare:
- Calcola il tasso di profitto lordo per felpa con cappuccio venduta.
- Qual è il margine trimestrale totale raggiunto?
- Se Mode Arty volesse ottenere un tasso di margine del 120%, a quale prezzo potrebbe acquistare una felpa con cappuccio?
- Determina il profitto ottenuto se il 10% delle felpe con cappuccio viene venduto in promozione con uno sconto del 15% sul prezzo di vendita IVA esclusa.
- Considerare possibili strategie per migliorare i margini senza ridurre la qualità percepita.
Correzione proposta:
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Il tasso di margine viene calcolato con questa formula: Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
Sostituendo, tasso di margine = ((€50 – €25) ÷ €25) x 100 = 100%.
Il tasso di margine qui mostra che il prodotto restituisce il 100% del prezzo di acquisto. -
Il margine totale trimestrale è calcolato come segue: Margine totale = Margine unitario x Quantità venduta.
Margine unitario = 50 € – 25 € = 25 €.
Margine totale = 25 € x 300 = 7 €. -
Per un tasso di margine del 120%: PA max = PV tasse escluse ÷ (1 + tasso di margine).
AP massimo = 50 € ÷ (1 + 1,2) = 50 € ÷ 2,2 = 22,73 €.
Il prezzo di acquisto massimo per garantire un tasso di margine del 120% sarebbe pari a 22,73 €.
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Profitto con sconto: Sconto = PV esclusa IVA x Sconto%.
Prezzo dopo lo sconto = 50 € – (50 € x 0,15) = 42,5 €.
Margine con sconto = 42,5 € – 25 € = 17,5 €.
Quantità venduta in promozione = 300 x 0,1 = 30.
Profitto = (270 x 25 €) + (30 x 17,5 €) = 6 € + 750 € = 525 €. -
Mode Arty potrebbe migliorare i propri margini attraverso una migliore gestione della catena di fornitura, partnership strategiche con i fornitori o la promozione dei propri prodotti per giustificare un prezzo più elevato.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Tasso di margine | ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100 |
Margine totale | Margine unitario x Quantità venduta |
Prezzo di acquisto massimo per il tasso di margine | PV esclusa IVA ÷ (1 + aliquota margine) |
Giù le mani | PV IVA esclusa x Sconto % |
Applicazione: Cucina e Salute
Dichiarazione:
Cuisine et Santé è un'azienda che si concentra sulla distribuzione di accessori da cucina rispettosi dell'ambiente. Il prodotto principale, un set di utensili in bambù, ha un prezzo di acquisto di 8€ IVA esclusa e viene venduto a 15€ IVA esclusa. Hanno in programma di vendere 1 unità in questo semestre.
Lavoro da fare:
- Calcolare la tariffa del marchio per set di utensili venduto.
- Qual è il fatturato semestrale previsto?
- Se il costo di stoccaggio aumenta del 10%, prevedere il potenziale impatto sul punto di pareggio tenendo conto dei costi generali di € 5.
- Quale sarebbe il prezzo di vendita minimo per mantenere una percentuale di marchio del 40%?
- Considera le implicazioni dei prezzi dinamici sulla percezione del marchio.
Correzione proposta:
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La tariffa del marchio viene calcolata come segue: Tariffa del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100.
Sostituendo, Tasso del marchio = ((€15 – €8) ÷ €15) x 100 = 46,67%.
Ciò significa che il 46,67% del prezzo di vendita è l'utile lordo. -
Fatturato = PV IVA esclusa x Quantità venduta.
Fatturato = 15 € x 1 = 500 €.
Questo è il reddito totale previsto per il semestre. -
L'aumento del 10% dei costi di stoccaggio può influenzare il punto di pareggio.
Punto di pareggio in unità = Costi fissi ÷ Margine unitario.
Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse = 15 € – 8 € = 7 €.
Nuove spese generali = € 5 (aumento del 500%).
Soglia = 5 € ÷ 500 € = 7 unità.
Per coprire i nuovi costi fissi dovranno essere vendute circa 786 unità.
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Per mantenere una tariffa di marca del 40%, il prezzo minimo di vendita: PV min = PA IVA esclusa ÷ (1 – Tariffa di marca).
PV minimo = 8€ ÷ (1 – 0,4) = 8€ ÷ 0,6 = 13,33€.
Il prezzo di vendita minimo per mantenere questo tasso di riferimento è di € 13,33. -
Una politica dei prezzi dinamica, che varia a seconda della domanda e dell'offerta, può potenzialmente danneggiare la percezione di una qualità costante da parte del marchio se le differenze di prezzo non sono ben giustificate per il consumatore.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Tasse sul marchio | ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100 |
Chiffre d'affaires | PV IVA esclusa x Quantità venduta |
Punto di pareggio (unità) | Costi fissi ÷ Margine unitario |
Prezzo di vendita minimo per la tariffa del marchio | PA IVA esclusa ÷ (1 – Aliquota marchio) |
Applicazione: Studio Verdur
Dichiarazione:
Studio Verdur, un'agenzia di interior design, offre un pacchetto unico di consulenza e creazione di design per locali commerciali. Ogni pacchetto è offerto ad un prezzo di acquisto di € 150 tasse escluse e viene venduto a € 320 tasse escluse. Lo Studio Verdur ne vende generalmente circa 100 all'anno.
Lavoro da fare:
- Calcola la redditività per confezione venduta.
- Quale sarebbe il fatturato annuo per 100 confezioni vendute?
- Determinare la redditività annua complessiva se i costi operativi ammontano a € 10 all'anno.
- Se Studio Verdur decidesse di abbassare i prezzi del 10%, che impatto avrebbe questo sulla redditività unitaria?
- Pensa alle sfide strategiche legate all’ampliamento dell’offerta di servizi per conquistare nuovi segmenti di mercato.
Correzione proposta:
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Redditività per pacchetto = PV tasse escluse – PA tasse escluse.
Sostituendo, Redditività per pacchetto = € 320 – € 150 = € 170.
Ogni pacchetto venduto porta un profitto lordo di 170€. -
Fatturato annuo = PV IVA esclusa x Numero di pacchetti venduti.
Fatturato annuo = 320 € x 100 = 32 €.
Il reddito annuo previsto è di € 32. -
Redditività annua complessiva = (redditività unitaria x quantità venduta) – Costi operativi.
Redditività annua complessiva = (€170 x 100) – €10 = €000.
Lo Studio Verdur prevede un profitto netto annuo di 7 euro dopo aver coperto i costi.
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Un calo del prezzo del 10% riduce il prezzo di vendita a:
Nuovo PV = 320 € x 0,9 = 288 €.
Redditività della nuova unità = €288 – €150 = €138.
Il calo dei prezzi avrebbe l’effetto di ridurre la redditività unitaria di 32 euro. -
Ampliando l'offerta di servizi, Studio Verdur potrebbe entrare in nuovi segmenti di mercato, ma ciò richiederebbe probabilmente ulteriori investimenti in formazione, marketing e sviluppo, che dovranno essere attentamente valutati nell'ambito di un'analisi costi-benefici.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Redditività per confezione | PVHT – PAHT |
Saldi annuali | PV IVA esclusa x Numero di confezioni vendute |
Redditività annuale complessiva | (Redditività unitaria x Quantità venduta) – Costi operativi |
Nuovo prezzo di vendita dopo la riduzione | HP x (1 – Riduzione%) |
Applicazione: Au Natural
Dichiarazione:
Au Natural è specializzata nella produzione e vendita di prodotti di bellezza naturali. Vendono una maschera viso biologica con un prezzo di acquisto di 12 € IVA esclusa e un prezzo di vendita di 25 € IVA esclusa. Con una produzione annua di 700 unità, stanno cercando di analizzare i propri profitti ed esplorare opzioni di espansione.
Lavoro da fare:
- Determinare il margine unitario realizzato su ciascuna maschera venduta.
- Qual è il guadagno annuo totale derivante dalla vendita di maschere?
- Calcolare il punto di pareggio annuale se i costi fissi ammontano a € 6 all'anno.
- Quale dovrebbe essere il prezzo di vendita per coprire un aumento del 5% dei costi di acquisto mantenendo lo stesso tasso di margine?
- Elaborare considerazioni strategiche per l'ingresso nei mercati esteri per Au Natural.
Correzione proposta:
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Margine unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse.
Sostituendo, Margine unitario = €25 – €12 = €13.
Ogni maschera venduta porta un margine lordo di 13€. -
Guadagno annuo totale = Margine unitario x Quantità venduta.
Guadagno annuo totale = 13 € x 700 = 9 €.
Au Natural realizza un profitto annuo di 9 euro solo con le maschere. -
Punto di pareggio (unità) = Costi fissi ÷ Margine unitario.
Soglia = 6€ ÷ 000€ = 13.
Per raggiungere il pareggio è necessario vendere circa 462 mascherine.
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Nuovo PA HT dopo il 5% = PA HT x 1,05.
Nuova PA IVA esclusa = 12 € x 1,05 = 12,6 €.
Per mantenere lo stesso tasso di margine: Tasso di margine = (PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse.
1,08333 (tasso di margine in unità) = (Nuovo PV – € 12,6) ÷ € 12,6.
Nuovo PV = (1,08333 x 12,6 €) + 12,6 € = 26,66 €.
Per mantenere lo stesso tasso di margine con costi più elevati, il prezzo dovrà essere pari a 26,66€. -
La penetrazione dei mercati esteri comporta sfide quali differenze culturali, logistica delle esportazioni e requisiti legali, motivo per cui è importante condurre un’analisi di mercato approfondita e garantire che il marchio disponga di mezzi di supporto adeguati.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Margine unitario | PVHT – PAHT |
Guadagno annuo totale | Margine unitario x Quantità venduta |
Punto di pareggio (unità) | Costi fissi ÷ Margine unitario |
Prezzo di vendita con maggiorazione di costo | ((Tasso di margine x Nuovo AP) + Nuovo AP) |
Applicazione: Piaceri congelati
Dichiarazione:
Plaisirs Glacés è un'azienda che vende gelati artigianali. La pallina di gelato costa 0,50 euro IVA esclusa sulle materie prime e viene venduta a 2 euro IVA esclusa. Per questa stagione estiva si prevede di vendere 20 palloni. Vogliono ottimizzare la loro redditività ed esplorare nuove possibilità di distribuzione.
Lavoro da fare:
- Calcolare il margine unitario realizzato su ogni pallina di gelato.
- Qual è il profitto totale previsto per la stagione estiva?
- Determinare la quantità necessaria per arrivare a un utile netto di € 30, dopo aver detratto € 000 di costi fissi.
- Che impatto avrebbe una riduzione del prezzo di vendita del 20% sul margine unitario?
- Analizzare le implicazioni della collaborazione con bar e ristoranti per il marchio.
Correzione proposta:
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Il margine unitario è PV IVA esclusa – PA IVA esclusa.
Margine unitario = 2 € – 0,50 € = 1,50 €.
Ogni pallina di gelato venduta genera un margine lordo di 1,50€. -
Profitto totale = Margine unitario x Quantità venduta.
Profitto totale = 1,50 € x 20 = 000 €.
Plaisirs Glacés prevede di realizzare un profitto di 30 euro quest'estate. -
Profitto netto totale desiderato = Profitto + Costi fissi.
30 € + 000 € = 10 €.
Quantità necessaria = Profitto totale ÷ Margine unitario = 40 € ÷ 000 € = 1,50.
Per ottenere un profitto netto di 26 euro è necessario vendere circa 667 palloni.
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Nuovo margine unitario in caso di riduzione del 20% = Nuovo PV – PA IVA esclusa.
Nuovo PV = 2 € x 0,8 = 1,60 €.
Nuovo margine = 1,60 € – 0,50 € = 1,10 €.
Ridurre il prezzo porterebbe il margine unitario a 1,10 euro. -
La collaborazione con bar e ristoranti consentirebbe a Plaisirs Glacés di espandere la propria distribuzione e raggiungere nuovi clienti, aumentando potenzialmente la domanda. Tuttavia, ciò richiederebbe una riflessione sulla logistica di consegna e sulle condizioni tariffarie preferenziali adattate a questi partner.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Margine unitario | PVHT – PAHT |
Profitto totale | Margine unitario x Quantità venduta |
Quantità necessaria per l'utile netto | (Utile netto desiderato + Costi fissi) ÷ Margine unitario |
Nuovo margine dopo la riduzione | Nuovo FV – PA HT |
Applicazione: gioielli di prestigio
Dichiarazione:
Joaillerie Prestige è un'azienda di fascia alta che produce gioielli in oro. Un ciondolo realizzato a mano ha un costo di produzione di 300€ IVA esclusa e viene venduto a 750€ IVA esclusa. Con una vendita stimata di 80 unità per l'anno, Joaillerie Prestige desidera analizzare la redditività di questa attività.
Lavoro da fare:
- Calcola il profitto unitario per ogni ciondolo venduto.
- Qual è il fatturato previsto per l'anno?
- Determinare il punto di pareggio in quantità se i costi fissi annuali ammontano a € 25.
- Se Joaillerie Prestige volesse aumentare il prezzo di vendita del 10%, quale sarebbe il nuovo profitto unitario?
- Considera l'impatto della fluttuazione del prezzo dell'oro sui margini di profitto dell'azienda.
Correzione proposta:
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Profitto unitario = PV tasse escluse – PA tasse escluse.
Sostituendo, profitto unitario = €750 – €300 = €450.
Ogni pendente venduto porta un profitto lordo di 450€. -
Fatturato previsto = PV escluse le tasse x Vendite stimate.
Fatturato = 750 € x 80 = 60 €.
Ci aspettiamo quindi per l'anno un fatturato di 60 euro. -
Punto di pareggio (unità) = Costi fissi ÷ Profitto unitario.
Soglia = 25 € ÷ 000 € = 450 unità.
Quindi, per raggiungere il pareggio dovresti vendere circa 56 pendenti.
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Nuovo PV dopo un aumento del 10% = PV x 1,1.
Nuovo PV = 750 € x 1,1 = 825 €.
Nuovo profitto unitario = € 825 – € 300 = € 525.
Con questo aumento l’utile unitario salirebbe a 525€. -
Le fluttuazioni dei prezzi dell’oro possono influenzare in modo significativo i margini di profitto. Un aumento del prezzo dell’oro potrebbe ridurre la redditività se i costi di produzione aumentassero proporzionalmente senza poter adeguare in modo equivalente il prezzo di vendita.
Formule utilizzate:
titolo | Formule |
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Profitto unitario | PVHT – PAHT |
Chiffre d'affaires | PV esclusa IVA x Vendite stimate |
Punto di pareggio (unità) | Costi fissi ÷ Profitto unitario |
Nuovo PV dopo l'aumento | HP x 1,1 |