calcoli commerciali e finanziari | 9 Esercizi

Applicazione: La Brasserie Moderne

Dichiarazione:

“La Brasserie Moderne” è un’azienda specializzata nella distribuzione di birre artigianali in Francia. La loro gamma variegata è apprezzata dagli appassionati. Per ottimizzare la propria strategia aziendale, l'azienda desidera analizzare i propri parametri finanziari per prendere decisioni migliori.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di margine realizzato su una birra venduta a 6 € tasse escluse, sapendo che il prezzo di acquisto tasse escluse è di 4 €.
  2. Determinare il prezzo di vendita comprensivo delle imposte se l'aliquota IVA applicabile è del 20%.
  3. Calcola il margine complessivo per 500 unità vendute nel mese.
  4. Se il costo di stoccaggio annuale è di 2 € per unità e la domanda annuale prevista è di 1 unità, calcola l’ECQ.
  5. Analizzare le implicazioni di un tasso di margine del 50% sulla competitività dell'azienda.

Correzione proposta:

  1. Il tasso di margine viene calcolato con la formula: Tasso di margine = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
    Sostituiamo i dati: Tasso di margine = ((6 – 4) ÷ 4) x 100 = 50%.
    Il tasso di margine è del 50%.

  2. Il prezzo di vendita IVA inclusa viene calcolato aggiungendo l'IVA al prezzo di vendita IVA esclusa. Questo dà:
    Prezzo di vendita IVA inclusa = PV IVA esclusa x (1 + IVA) = 6 x (1 + 0,20) = € 7,20.
    Il prezzo di vendita IVA inclusa è di € 7,20.

  3. Per calcolare il margine complessivo, la formula è: Margine complessivo = Margine unitario x Quantità venduta.

Con un margine unitario di 2€ (6€ – 4€), abbiamo: Margine complessivo = 2€ x 500 = 1€.
Il margine complessivo per 500 unità è di € 1.

  1. Il QEC è dato dalla formula: QEC = ?((2 x Domanda annua x Costo di ordinazione) ÷ Costo di stoccaggio).
    Utilizzando i dati forniti, troviamo: QEC = ?((2 x 1 x 000) ÷ 4) = ?2 = 4 unità.
    Il QEC è di circa 63 unità.

  2. Un tasso di margine del 50% indica che l'azienda guadagna la metà del prezzo di acquisto su ogni vendita, il che può significare una posizione competitiva se la qualità lo garantisce, ma potrebbe essere elevato per alcuni segmenti di mercato.
    Questo tasso può richiedere una strategia di marketing efficace per mantenere un vantaggio competitivo.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Prezzo di vendita IVA inclusa PV IVA esclusa x (1 + IVA)
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
QEC ?((2 x Domanda annuale x Costo dell'ordine) ÷ Costo di stoccaggio)

Applicazione: Soluzioni TekNet

Dichiarazione:

“TekNet Solutions” è un’azienda specializzata in soluzioni IT per le PMI. L'azienda vende principalmente software gestionali, la cui domanda è stata molto elevata. Prevede di rivedere le sue strategie di prezzo per il 2024.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di ricarico per il software venduto a € 500 IVA esclusa, sapendo che il prezzo di acquisto IVA esclusa è di € 350.
  2. Quale sarebbe il prezzo di vendita al netto delle imposte per ottenere un tasso di mark del 30% se il prezzo di acquisto al netto delle imposte rimane a 350 €?
  3. Se l’azienda prevede di vendere 200 software a questo nuovo prezzo, quale sarà il margine complessivo?
  4. Per l'ottimizzazione dei costi, trovare il QEC se il costo di archiviazione annuale per software è di $ 8 e la domanda annuale è di 1 unità.
  5. Analizzare la strategia di riduzione dei prezzi sull'immagine del marchio dell'azienda.

Correzione proposta:

  1. La tariffa del marchio si calcola con la formula: Tariffa del marchio = ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100.
    Sostituiamo i dati: Tasso del marchio = ((500 – 350) ÷ 500) x 100 = 30%.
    Il tasso di voto è del 30%.

  2. Per ottenere un tasso di marca del 30%, utilizziamo la formula: PV HT = PA HT ÷ (1 – Tasso di marca).
    Sostituiamo: PV IVA esclusa = 350 ÷ (1 – 0,30) = €500.
    Il prezzo di vendita IVA esclusa deve essere pari a 500 € per ottenere un tasso di bollo del 30%.

  3. Il margine unitario è (500 – 350) = €150. Per 200 unità abbiamo:

Margine complessivo = 150 € x 200 = 30 €.
Il margine complessivo per 200 unità è di € 30.

  1. Per calcolare il QEC, utilizziamo questa formula: QEC = ?((2 x Domanda annuale x Costo dell'ordine) ÷ Costo di stoccaggio).
    Utilizzando: QEC = ?((2 x 1 x 200) ÷ 4) = ?8 = 1 unità.
    Il QEC è di circa 35 unità.

  2. Una strategia di riduzione dei prezzi può essere percepita in modo diverso a seconda dei segmenti di clientela. Può espandere il mercato potenziale rendendo i prodotti più attraenti, ma anche posizionarli come un’alternativa economica.
    Ciò richiederà una comunicazione chiara per mantenere la percezione della qualità.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
PV escluse le tasse per una determinata marca PA IVA esclusa ÷ (1 – Aliquota marchio)
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
QEC ?((2 x Domanda annuale x Costo dell'ordine) ÷ Costo di stoccaggio)

Applicazione: Fitness all'ossigeno

Dichiarazione:

“Oxygène Fitness” è una palestra innovativa che propone sessioni di fitness guidate da trainer virtuali. Offre anche una boutique di abbigliamento e accessori sportivi. Il team di gestione vuole analizzare i prezzi degli abbonamenti premium.

Lavoro da fare:

  1. Determina il tasso di margine per un abbonamento venduto a 120 € tasse incluse, a un prezzo di costo di 75 €, sapendo che l'IVA applicabile è del 20%.
  2. Calcola la tariffa del marchio per questo abbonamento.
  3. Se la sala vende 350 abbonamenti in un mese, qual è il margine complessivo generato approssimativamente?
  4. Stimare l'utile netto se i costi fissi mensili ammontano a € 10.
  5. Analizza come un aumento dei prezzi degli abbonamenti potrebbe avere implicazioni sulla strategia di fidelizzazione dei clienti.

Correzione proposta:

  1. Per il tasso di margine, rimuoviamo innanzitutto l'IVA dal prezzo di vendita, tasse incluse, ovvero:
    PV IVA esclusa = 120 ÷ 1,20 = € 100.
    Il tasso di margine è quindi: ((100 – 75) ÷ 75) x 100 = 33,33%.
    Il tasso di margine raggiunge circa il 33,33%.

  2. La tariffa del marchio viene calcolata come segue: ((PV tasse escluse – Prezzo di costo) ÷ PV tasse escluse) x 100.
    Per questo abbonamento: ((100 – 75) ÷ 100) x 100 = 25%.
    Il tasso di voto è del 25%.

  3. Il margine unitario è (100 – 75) = €25. Per 350 abbonamenti:

Margine complessivo = 25 € x 350 = 8 €.
Il margine complessivo è di 8 euro.

  1. L’utile netto si ottiene sottraendo le spese fisse dal margine complessivo:
    Utile netto = Margine complessivo – Spese fisse = € 8 – € 750 = -€ 10.
    Allo stato attuale la palestra subirebbe una perdita mensile di 1 euro.

  2. L’aumento dei prezzi di abbonamento potrebbe comportare una maggiore percezione del prestigio se abbinato ad un aumento del valore percepito (ad esempio, miglioramenti del servizio o della struttura).
    Tuttavia, ciò potrebbe anche ridurre la base di clienti fedeli se questo valore aggiunto non viene comunicato chiaramente.

Formule utilizzate:

titolo Formule
PVHT PV comprensivo di IVA ÷ (1 + IVA)
Tasso di margine ((PV IVA esclusa – Prezzo di costo) ÷ Prezzo di costo) x 100
Tasse sul marchio ((PV tasse escluse – Prezzo di costo) ÷ PV tasse escluse) x 100
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Profitto netto Margine complessivo – Spese fisse

Applicazione: Ecologia e Habitat

Dichiarazione:

“Écologie et Habitat” è un’azienda che commercializza dispositivi per il risparmio idrico destinati a privati ​​e aziende. Per comprendere meglio i propri margini e ottimizzare la propria offerta, desidera effettuare un'analisi dettagliata dei prezzi di vendita e dei costi di acquisto.

Lavoro da fare:

  1. Determinare il tasso di margine su una fontana venduta a 150 € IVA esclusa, se il prezzo di acquisto IVA esclusa è di 100 €.
  2. Calcolare il prezzo di vendita IVA inclusa con un'aliquota IVA del 5,5%.
  3. Stimare il margine complessivo se vengono vendute 400 fontanelle.
  4. Calcolare il punto di pareggio in unità se i costi fissi annuali sono € 15.
  5. Discutere le implicazioni per i vantaggi competitivi se l'azienda riduce i costi di produzione.

Correzione proposta:

  1. Per calcolare il tasso di margine, utilizzare: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
    Ciò dà: ((150 – 100) ÷ 100) x 100 = 50%.
    Il tasso di margine è quindi pari al 50%.

  2. Il prezzo di vendita IVA inclusa è determinato come segue: VP IVA inclusa = VP IVA esclusa x (1 + IVA) = 150 x 1,055 = € 158,25.
    Il prezzo di vendita IVA inclusa è quindi di € 158,25.

  3. Il margine unitario è (150 – 100) = €50. Per 400 unità:

Margine complessivo = 50 € x 400 = 20 €.
Il margine complessivo è di 20 euro.

  1. Il punto di pareggio è il livello delle vendite in cui l’azienda non realizza né profitti né perdite. Viene calcolato come segue:
    Punto di pareggio (in unità) = Costi fissi ÷ Margine unitario = 15 ÷ 000 = 50 unità.
    L'azienda deve vendere 300 fontane per raggiungere il pareggio.

  2. La riduzione dei costi di produzione potrebbe consentire all’azienda di adeguare i propri prezzi per essere più competitiva, o di migliorare il proprio margine di profitto mantenendo un prezzo stabile, il che rafforzerebbe la propria posizione sul mercato.
    Ciò richiede una strategia sull’utilizzo ottimale dei risparmi realizzati.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
FV comprensivo di tasse PV IVA esclusa x (1 + IVA)
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Punto di pareggio (in unità) Costi fissi ÷ Margine unitario

Applicazione: Sogni d'Altrove

Dichiarazione:

“Rêves d'Ailleurs” è un'agenzia di viaggi specializzata in tour turistici in Europa. I suoi leader vogliono studiare la struttura dei prezzi per migliorare la competitività e la redditività.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di margine su un circuito venduto a 1 €, sapendo che il prezzo di costo è 200 €.
  2. Determinare il tasso di valutazione associato a questo circuito.
  3. Calcola il margine complessivo se l'agenzia riesce a vendere 80 circuiti.
  4. Se i costi fissi mensili ammontano a 24 €, stimare l'utile netto mensile.
  5. Proporre e dettagliare i vantaggi per la competitività se l'agenzia aumentasse la diversità delle sue offerte.

Correzione proposta:

  1. Il tasso di margine viene calcolato con la formula: ((PV tasse escluse – Prezzo di costo) ÷ Costo di costo) x 100.
    Sostituiamo: ((1 – 200) ÷ 900) x 900 = 100%.
    Il tasso di margine è del 33,33%.

  2. La tariffa del marchio viene calcolata come segue: ((PV tasse escluse – Prezzo di costo) ÷ PV tasse escluse) x 100.
    Per questo circuito: ((1 – 200) ÷ 900) x 1 = 200%.
    Il tasso di voto è del 25%.

  3. Il margine unitario è (1 – 200) = € 900. Per 300 circuiti:

Margine complessivo = 300 € x 80 = 24 €.
Il margine complessivo è di 24 euro.

  1. L'utile netto mensile si ottiene sottraendo le spese fisse dal margine complessivo:
    Utile netto = € 24 – € 000 = € 24.
    L'agenzia di viaggi va in pareggio senza generare profitti aggiuntivi.

  2. Diversificando la propria offerta, l’agenzia potrebbe soddisfare una gamma più ampia di clienti, adattarsi alle tendenze del mercato e attivare nicchie specifiche di viaggiatori.
    Ciò potrebbe aiutare a differenziarsi dalla concorrenza e ad acquisire una clientela più diversificata.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasso di margine ((PV tasse escluse – Prezzo di costo) ÷ Prezzo di costo) x 100
Tasse sul marchio ((PV tasse escluse – Prezzo di costo) ÷ PV tasse escluse) x 100
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Profitto netto Margine complessivo – Spese fisse

Applicazione: moda scintillante

Dichiarazione:

“Éclat De Mode” è un marchio di moda che presenta collezioni annuali di abbigliamento innovativo. Vuole ricalibrare i suoi prezzi per sostenere la sua crescita e aumentare le sue vendite internazionali.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di margine per un abito venduto a 180 € IVA inclusa, sapendo che il prezzo di acquisto IVA esclusa è di 100 € con IVA al 20%.
  2. Valuta la tariffa del marchio per questo vestito.
  3. Se l’azienda vende 120 abiti, quale sarà il margine complessivo?
  4. Definire il punto di pareggio in valore se i costi fissi annuali ammontano a € 36.
  5. Discutere le implicazioni di branding derivanti dalla collaborazione con influencer della moda.

Correzione proposta:

  1. Il prezzo di vendita IVA esclusa è: PV IVA esclusa = PV IVA inclusa ÷ (1 + IVA) = 180 ÷ 1,20 = 150 €.
    Il tasso di margine è: ((150 – 100) ÷ 100) x 100 = 50%.
    Il tasso di margine è del 50%.

  2. L'aliquota del marchio è calcolata come segue: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PV tasse escluse) x 100.
    Ciò dà: ((150 – 100) ÷ 150) x 100 = 33,33%.
    Il tasso di voto è del 33,33%.

  3. Il margine unitario è (150 – 100) = €50. Per 120 abiti:

Margine complessivo = 50 € x 120 = 6 €.
Il margine complessivo è di 6 euro.

  1. Il punto di pareggio in valore è calcolato con: Spese fisse ÷ Tasso di margine (in €).
    Sostituendo i valori: 36 ÷ 000 = 0,5 €.
    L’azienda deve raggiungere un fatturato di 72 euro per evitare perdite.

  2. Lavorare con influencer della moda può aumentare la visibilità e l’attrattiva del marchio, raggiungendo un pubblico nuovo e coinvolto.
    Tuttavia, tale partnership deve essere scelta con attenzione per rimanere coerente con l’identità del marchio.

Formule utilizzate:

titolo Formule
PVHT PV comprensivo di IVA ÷ (1 + IVA)
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
Tasse sul marchio ((PV HT – PA HT) ÷ PV HT) x 100
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Punto di pareggio in termini di valore Spese fisse ÷ Tasso di margine in €

Applicazione: luce sanitaria

Dichiarazione:

“Lumière de Santé” è un’azienda specializzata nella fototerapia che produce lampade terapeutiche progettate per migliorare la salute mentale e il benessere. Data la rapida espansione, l'azienda desidera rivedere la propria politica dei prezzi.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di margine per una lampada venduta a 220 € IVA esclusa, mentre il suo costo di produzione è 160 €.
  2. Trova il prezzo di vendita IVA inclusa, considerando l'IVA al 20%.
  3. Calcola il margine complessivo se in un trimestre vengono vendute 250 lampade.
  4. Determinare il punto di pareggio in unità se i costi fissi annuali sono € 50.
  5. Analizza come uno sconto del 10% sul prezzo, tasse escluse, potrebbe influenzare la percezione del cliente e il volume delle vendite.

Correzione proposta:

  1. Il tasso di margine si ottiene dalla formula: ((PV tasse escluse – Costo di produzione) ÷ Costo di produzione) x 100.
    Sostituiamo: ((220 – 160) ÷ 160) x 100 = 37,5%.
    Il tasso di margine raggiunge il 37,5%.

  2. Il prezzo di vendita IVA inclusa è: PV IVA inclusa = PV IVA esclusa x (1 + IVA) = 220 x 1,20 = € 264.
    Il prezzo di vendita IVA inclusa è quindi di € 264.

  3. Il margine unitario è (220 – 160) = €60. Per 250 lampade, questo dà:

Margine complessivo = 60 € x 250 = 15 €.
Il margine complessivo è pari a 15 euro.

  1. Il punto di pareggio in unità è calcolato con: Costi fissi ÷ Margine unitario.
    Utilizzando i valori indicati: 50 ÷ 000 = 60 unità.
    Per raggiungere il pareggio l'azienda deve vendere circa 834 lampade.

  2. Ridurre il prezzo IVA esclusa del 10% significherebbe un nuovo prezzo di 198 euro, che potrebbe potenzialmente aumentare le vendite grazie all'aumento della domanda attraverso la percezione di un valore migliore.
    Tuttavia, è necessario prestare attenzione per garantire che il margine di profitto rimanga sufficiente per evitare un significativo deterioramento degli utili.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasso di margine ((PV tasse escluse – Costo di produzione) ÷ Costo di produzione) x 100
FV comprensivo di tasse PV IVA esclusa x (1 + IVA)
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Punto di pareggio (in unità) Costi fissi ÷ Margine unitario

Applicazione: Café du Monde

Dichiarazione:

"Café du Monde" è una torrefazione boutique che vende caffè di prima qualità in confezioni ricercate. Per ottimizzare le vendite, l'azienda sta valutando la possibilità di rivedere i margini e le strategie di prezzo.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di margine per una confezione di caffè venduta a 25 € IVA esclusa quando il suo prezzo di acquisto è 15 €.
  2. Determinare il prezzo di vendita comprensivo di IVA con IVA del 5,5%.
  3. Stimare il margine complessivo se vengono venduti 1 pacchetti.
  4. Stima quanti pacchetti dovresti vendere per generare un profitto di € 30 dopo aver coperto costi fissi di € 000.
  5. Considera i vantaggi strategici di un'offerta di abbonamento mensile per i clienti abituali.

Correzione proposta:

  1. Il tasso di margine è dato da: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
    Sostituiamo i valori: ((25 – 15) ÷ 15) x 100 = 66,67%.
    Il tasso di margine è del 66,67%.

  2. Il prezzo di vendita IVA inclusa è calcolato come segue: PV IVA inclusa = PV IVA esclusa x (1 + IVA) = 25 x 1,055 = € 26,375.
    Il prezzo di vendita IVA inclusa è arrotondato a € 26,38.

  3. Il margine unitario è (25 – 15) = €10. Per 1 pacchi:

Margine complessivo = 10 € x 1 = 000 €.
Il margine complessivo è di 10 euro.

  1. Per determinare quanti pacchetti vendere per ottenere un determinato profitto, utilizzare:
    (Profitto target + Costi fissi) ÷ Margine unitario = (30 + 000) ÷ 10 = 000 pacchi.
    L'azienda deve vendere 4 confezioni per ottenere il profitto desiderato.

  2. Un'offerta di abbonamento mensile garantirebbe un flusso di entrate prevedibile e consoliderebbe il rapporto con i clienti fedeli offrendo loro sconti o vantaggi.
    Può anche garantire una base di clienti abituali, riducendo la dipendenza dalle vendite occasionali.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
FV comprensivo di tasse PV IVA esclusa x (1 + IVA)
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Volume da vendere per target (Profitto target + Costi fissi) ÷ Margine unitario

Applicazione: innovatori tecnologici

Dichiarazione:

“Tech Innovators” è un’azienda specializzata nella produzione e vendita di accessori per smartphone. Con la continua evoluzione delle tecnologie mobili, il team è alla ricerca di strategie per adeguare i prezzi e rimanere competitivo.

Lavoro da fare:

  1. Calcola il tasso di margine per un accessorio venduto a 40 € IVA esclusa, sapendo che il prezzo di acquisto è 28 €.
  2. Trova il prezzo di vendita IVA inclusa se l'IVA è del 20%.
  3. Determinare il margine complessivo realizzato se vengono venduti 500 accessori.
  4. Se i costi fissi sono pari a 15 euro, quante unità devono essere vendute per raggiungere il pareggio?
  5. Considerare i possibili impatti di un aumento dei prezzi del 5% sulla strategia aziendale complessiva.

Correzione proposta:

  1. Il tasso di margine è calcolato da: ((PV tasse escluse – PA tasse escluse) ÷ PA tasse escluse) x 100.
    Ciò dà: ((40 – 28) ÷ 28) x 100 = 42,86%.
    Il tasso di margine è del 42,86%.

  2. Il prezzo di vendita IVA inclusa si ottiene con: VP IVA inclusa = VP IVA esclusa x (1 + IVA) = 40 x 1,20 = €48.
    Il prezzo di vendita IVA inclusa è quindi di € 48.

  3. Il margine unitario è (40 – 28) = €12. Per 500 accessori:

Margine complessivo = 12 € x 500 = 6 €.
Il margine complessivo conseguito è di 6 euro.

  1. Il punto di pareggio in unità è calcolato con: Costi fissi ÷ Margine unitario.
    Sostituendo otteniamo: 15 ÷ 000 = 12 unità.
    L'azienda deve vendere 1 unità per raggiungere il pareggio.

  2. Un aumento del prezzo del 5% potrebbe migliorare il margine unitario se l’elasticità della domanda è bassa. Tuttavia, potrebbe anche ridurre le vendite se i clienti sono sensibili al prezzo.
    Questa strategia deve essere allineata con una proposta di valore più forte per essere efficace.

Formule utilizzate:

titolo Formule
Tasso di margine ((PV HT – PA HT) ÷ PA HT) x 100
FV comprensivo di tasse PV IVA esclusa x (1 + IVA)
Margine complessivo Margine unitario x Quantità venduta
Punto di pareggio (in unità) Costi fissi ÷ Margine unitario

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